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Weah junior, il figlio d’arte che farà correre la Juve sulla fascia

23.06.2023 | 11:00

Non era proprio destino che Timothy Weah e il Milan, il club che ha reso grandissimo il padre George,  si incontrassero.  Weah senior ha lasciato i rossoneri l’11 giugno 2000, il suo terzo figlio, che, come abbiamo anticipato, sta per approdare alla Juventus, in un’operazione da 10 milioni più bonus, è nato il 22 febbraio 2000 a New York. Anche per questo Timothy gioca con la nazionale USA, nonostante fosse eleggibile anche per le selezioni di Francia, Jamaica e Liberia. La scelta più naturale per lui che è cresciuto tra Brooklyn e la Florida. Con gli statunitensi aveva svolto tutta la trafila delle rappresentative giovanili,  e ha esordito con la selezione maggiore nel marzo 2018. Ai Mondiali in Qatar il gol ai gironi che è valso l’uno a uno contro il Galles. Cresciuto calcisticamente al Rosedale Soccer Club gestito da suo zio nei Queens di New York, quindi nella New York Red Bulls Academy, a 14 anni ha balzato il grande volo transoceanico per approdare nelle giovanili del Paris San Germain. Impostato inizialmente come centravanti molto agile e possente, le medesime caratteristiche di Weah Sr, nel tempo si è rivelato un’ala sgusciante e tecnica col fiuto del gol. Nell’ultimo periodo si è molto trasformato in terzino, un esterno basso in grado di coprire tutta la fascia. Con Les Parisiens l’esordio tra i professionisti e qualche manciata di presenze a ruota dei 18 anni, quindi 13 presenze e e 3 gol in prestito al Celtic. Nel giugno 2019 il passaggio al Lille per 10 milioni di Euro. La  prima stagione è segnata da degli infortuni, poi nel triennio successivo è sempre presente e in bella mostra tra i ranghi dei Les Dogues, figurando tra i protagonisti della vittoria del campionato nel 2020-21, un punto davanti agli ex compagni del Paris Saint-Germain, e 5 sul Monaco. Due ex squadre di papà. Evidentemente il destino di Timothy è invece quello di fronteggiare il passato del padre. Con la maglia della Juventus sarà certamente chiamato a infliggere qualche tormento al Milan. In scadenza tra un anno, in lui i bianconeri hanno visto il colpo ideale per dare nuova linfa alle fasce. Il prezzo è stato fissato, mancano solo le firme. Per lasciare il segno, invece Timothy ha già dimostrato che può essere qualcosa di più di un figlio d’arte, e le sue prossime opere si appresta a tingerle di bianco e nero.

Foto: Facebook Timothy Weah