Ultimo aggiornamento: giovedi' 16 maggio 2024 00:20

UEFA, la decisione su Russia e Ucraina: le partite saranno in campo neutro

25.02.2022 | 11:22

Nella giornata di oggi il Comitato Esecutivo UEFA si è riunito per deliberare a riguardo delle misure da approvare in relazione all’escalation bellico fra Russia e Ucraina. La decisione più importante riguarda lo spostamento della finale di Champions League in programma il prossimo 28 maggio, inizialmente prevista a San Pietroburgo e ora riprogrammata allo Stade de France di Saint-Denis, a Parigi.

Nel comunicato pubblicato sui propri canali ufficiali, però, la UEFA comunica anche la decisione di far disputare le partite dei club russi e ucraini, con le rispettive nazionali, in campo neutro. Di seguito il testo:

“Oggi, il Comitato Esecutivo UEFA ha tenuto un meeting straordinario a seguito della grave escalation della situazione di sicurezza in Europa. Il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso di spostare la finale di UEFA Champions League 2021/22 da San Pietroburgo allo Stade de France di Saint-Denis. La partita si disputerà come da programma sabato 28 maggio alle 21:00 (CET).

La UEFA desidera esprimere il suo ringraziamento e la sua riconoscenza al presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, per il sostegno personale e l’impegno a spostare in Francia la partita più prestigiosa del calcio europeo per club in un momento di crisi senza precedenti. Insieme al governo francese, la UEFA sosterrà pienamente gli sforzi che coinvolgono più parti per dare soccorso ai calciatori e alle loro famiglie in Ucraina mentre affrontano terribili sofferenze umane, distruzione e sfollamento.

Nella riunione odierna, il Comitato Esecutivo UEFA ha anche deciso che i club e le nazionali della Russia e dell’Ucraina che partecipano alle competizioni UEFA dovranno giocare le partite casalinghe in campo neutro fino a nuovo avviso. Il Comitato Esecutivo UEFA ha inoltre deciso che rimarrà in attesa di convocare ulteriori riunioni straordinarie, a cadenza regolare ove necessario, per riesaminare la situazione legale e di fatto e prendere ulteriori decisioni a seconda delle necessità”.
Foto: Twitter UEFA