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La holding di Preziosi risponde a Blazquez: “Contestiamo le sue dichiarazioni, violano gli obblighi di riservatezza”

04.05.2022 | 21:35

Preziosi

Fingiochi, holding di riferimento di Enrico Preziosi, ha diramato una nota – ripresa da repubblica.it – nel corso della quale ha risposto alle dichiarazioni rilasciate quest’oggi da Andres Blazquez di 777 Partners, ora al timone del Genoa: “La società Fingiochi S.r.l. (Fingiochi o Società) prende atto con stupore e disappunto delle dichiarazioni del sig. Andres Blazquez Ceballos, Amministratore Delegato della società Genoa Cricket and Football Club S.p.A. (Genoa), nonché manager e partner operativo di 777 Partners, che sono state riportate questa mattina dalla testata giornalistica La Repubblica (edizione di Genova). La scrivente Fingiochi contesta tali dichiarazioni, le quali peraltro violano gli obblighi di riservatezza assunti da 777 Partners nell’ambito dell’operazione in forza della quale quest’ultima ha acquisito da Fingiochi la partecipazione di controllo del Genoa. Si respinge anzitutto l’illazione secondo la quale, senza l’intervento di 777 Partners, ‘il Genoa rischiava di fallire’, perché ‘davvero non saprei come si sarebbe comportata Fingiochi’.

Al riguardo si precisa che: (i) nel periodo in cui è stata azionista del Genoa, Fingiochi non ha mai fatto mancare il proprio supporto finanziario al club; (ii) nell’estate 2021 Fingiochi e le altre società del Gruppo Preziosi hanno fornito al Genoa risorse finanziarie ponte per circa Euro 12,3 milioni; (iii) su richiesta del nuovo azionista di controllo, Fingiochi e le altre società del Gruppo Preziosi hanno acconsentito a mantenere in essere garanzie a supporto delle linee di credito a favore del Genoa per un periodo di 18 mesi, con una esposizione di circa Euro 100 milioni. Non vi è dunque alcun dubbio che, qualora non si fosse concretizzata l’operazione con i 777 Partners, Fingiochi avrebbe continuato a supportare il Genoa come ha sempre fatto in precedenza. A rettifica di quanto dichiarato alla stampa, si precisa altresì che l’intervento finanziario dei 777 Partners è avvenuto solamente a seguito del signing degli accordi relativi alla cessione della partecipazione di controllo del Genoa (non è dunque corretta l’affermazione secondo cui ‘abbiamo messo soldi ancora prima delle firme’). Infine, si contesta il paragrafo dell’articolo nel quale si afferma che ‘in pochi mesi da proprietari sono arrivate fatture milionarie di procuratori che non erano assolutamente in preventivo’.

Fingiochi sottolinea che l’ingresso di 777 Partners nella compagine sociale del Genoa è stato preceduto da approfondita due diligence da parte dell’acquirente, operata tramite primaria società di revisione e nell’ambito della quale è stata data completa disclosure della situazione contabile, patrimoniale e finanziaria del club. Il nuovo azionista aveva dunque acquisito preventivamente piena contezza delle esigenze finanziarie del club. Si contesta altresì l’esistenza di passività non dichiarate nell’ambito della predetta due diligence, delle quali peraltro non è stata fornita alcuna evidenza documentale. A conferma di quanto precede, Fingiochi sottolinea che nel bilancio di esercizio del Genoa al 31 dicembre 2021 (che è stato approvato dal nuovo socio di maggioranza lo scorso 30 aprile), non è iscritta alcuna posta contabile relativa ad asserite sopravvenienze passive (tantomeno per l’importo indicato dagli organi di informazione). Fingiochi si riserva ogni azione a tutela dei propri diritti e invita i 777 Partners al rispetto degli impegni assunti nei confronti della scrivente“.

Foto: sito ufficiale Genoa