Zalewski: “Non sono un predestinato. La squadra si sente protetta da Mourinho”

Durante l’intervista concessa a DAZN, Nicola Zalewski, ha così commentato l’etichetta di ‘predestinato’: “E’ una parola che proprio non mi va giù – spiega -. Tutto quello che ho fatto è grazie al mio lavoro e a quello di chi mi è stato accanto”. Poi ha proseguito parlando di José Mourinho: “Ci sentiamo molto protetti da lui, ma non solo noi giovani. Tutta la squadra e tutto lo staff sanno che possono contare su un allenatore così. Mi ha cambiato molto, lo devo ringraziare è un privilegio e un orgoglio essere allenato da un tecnico e una persona così. Il suo rapporto con i calciatori a livello umano è molto buono. Magari si ha paura a dare spazio a un giovane perché c’è una partita importante, ma Mourinho ha fatto vedere che questa paura non c’è a Roma”.

Foto: Zalewski Instagram