VICTOR VALDES, UN VERO INTRIGO

Víctor Valdés Arribas nasce a L’Hospitalet de Llobregat, il 14 gennaio del 1982. E’ un calciatore spagnolo, portiere del Barcellona e della Nazionale spagnola.

Valdés ha iniziato la propria carriera nelle giovanili del Barcellona nel luglio del 1992. Nel settembre dello stesso anno, però, si è trasferito con la famiglia a Tenerife e quindi è stato costretto a lasciare il club, ritornandovi solo dopo tre anni. Al rientro fece rapidi progressi con la squadra primavera, entrando pienamente in prima squadra nella stagione 2002/03. La prima parte della stagione lo vide riserva di Roberto Bonano, all’epoca titolare anche nella Nazionale argentina. L’arrivo di Radomir Antic nella panchina azulgrana gli diede qualche opportunità in più per giocare titolare.

Nella stagione 2003-2004, Valdés divenne primo portiere del Barcellona e in quella successiva (2004-2005) disputò quasi tutte le partite dei blaugrana, contribuendo al ritorno al successo in Liga dopo sei anni di attesa. Sempre in quella stagione, vinse anche il Trofeo Zamora come miglior portiere del campionato spagnolo.

Nella stagione 2005-2006 Valdés mantenne alte le sue prestazioni, aiutando il Barcellona a vincere sia la Liga sia la UEFA Champions League 2005-2006. In particolare, nella finale di Parigi contro l’Arsenal è stato decisivo, negando due gol a Thierry Henry quando le squadre erano ancora sul punteggio di 0-0. Il Trofeo Zamora, tuttavia, fu vinto da Santiago Cañizares, mentre Valdés giunse alle sue spalle. Nelle altre due stagioni dimostra di essere un buon portiere per il Barcellona.

Nel luglio 2009 l’estremo difensore ha rinnovato il contratto con i blaugrana fino al giugno 2014.

Il 1º novembre 2011 Valdés ha battuto il record di imbattibilità blaugrana precedentemente tenuto da Miguel Reina, che era di 824 minuti.

Capitolo nazionali minori: ha preso parte ad alcune partite con la nazionale della Catalogna, sebbene la UEFA e la FIFA non riconoscano ai catalani lo status di squadra nazionale. Conta anche alcune presenze con la Nazionale spagnola Under-21.

Nazionale maggiore: l’11 maggio 2010 viene inserito nella lista dei 30 pre-convocati che dovrebbero partecipare al mondiale e il 20 maggio viene scelto definitivamente tra i 23 convocati per il mondiale in Sudafrica. Il 3 giugno ottiene la sua prima presenza in nazionale, giocando una amichevole tra Spagna e Corea del Sud a Innsbruck, in Austria, partita vinta 1-0 dalla Roja.

I mondiali terminano con la vittoria della sua Nazionale, anche se non gioca alcuna partita. Partecipa anche agli europei del 2012, in Polonia e Ucraina. La competizione termina con la vittoria della Spagna e anche in questo caso Valdés non gioca nessuna partita.

Palmares: con il Barça vince sei campionati spagnoli, cinque supercoppe di Spagna, due coppe di Spagna, due Champions league, due supercoppe europee e due mondiali per club. Con la nazionale ha vinto un mondiale e un europeo, senza però mai giocare.

Via, via col passare degli anni il feeling tra Valdes e il Barça si è spento. Complice qualche errore di troppo del portiere e l’appagamento dovuto dal giocare in una squadra che ha vinto tutto, più volte, il portiere ha chiesto un rinnovo a cifre astronomiche e il Barcellona ha risposto picche, virando il proprio interesse su Handanovic dell’Inter e Ter Stegen del Borussia Mönchengladbach. Valdes dal canto suo ha strizzato l’occhio al Monaco e l’affare sembrava in dirittura d’arrivo salvo poi saltare (anche se i monegaschi continuano a monitorare la situazione).

Ora, con il portiere che ha il contratto in scadenza nel 2014 e il forte interesse della Fiorentina che vuole un portiere di esperienza per completare una formazione ambiziosa, lo scenario potrebbe cambiare. Celebre fu la dichiarazione di Valdes, che alla domanda sul perché non volesse rinnovare col Barça, rispose: “Voglio conoscere altre culture”. La Fiorentina aspetta e spera.