Van Gaal-De Jong, questione di feeling. E in casa Milan…

Attenzione alle evoluzioni del mercato in casa Milan: quando mancano appena 9 giorni, oggi compreso, alla fine del mercato, si accende la spia della zona Galliani. Da tempo l’amministratore delegato ha abituato a colpi di coda scoppiettanti, in vista dello striscione del traguardo, e quest’anno è chiamato a chiudere almeno due operazioni in entrata, quelle che chiamano in causa l’erede di Mario Balotelli e il famigerato esterno offensivo, tanto agognato da un Pippo Inzaghi che è uscito comunque rinfrancato dal Trofeo Tim.

Dove potrebbe prendere il buon Adriano l’ulteriore cash necessario per il doppio investimento? Magari in Inghilterra, considerato che da oltre Manica filtrano, a distanza di due mesi, nuovi rumors sull’interesse del Manchester United per Nigel De Jong. Van Gaal è scatenato, sa che deve ancora muoversi per rinforzare i Red Devils e, dopo aver ufficializzato Rojo e messo le mani su Di Maria, potrebbe presentarsi con una cifra non inferiore ai 10 milioni per il centrocampista che tanto ha apprezzato in Nazionale.

Un feeling consolidato quello tra il nuovo boss di Old Trafford e l’ex centrocampista del City, che nasce ai tempi dell’Ajax (nel 2003-4 LVG ricopriva il ruolo di direttore tecnico) e che potrebbe rappresentare la chiave di volta per il mercato rossonero. Certo, sostituire Nigel non sarebbe facile: Dzemaili (monitorato da mesi) ha altre caratteristiche, ma in qualche modo verrebbe trovata una soluzione. Senza dimenticare che Galliani cercherà di liberarsi dell’onerosissimo ingaggio di Mexes, ormai un separato in casa.