Ultimo aggiornamento: giovedi' 02 maggio 2024 19:55

Tiago Pinto furioso, ma la Roma dovrebbe esserlo di più. Zaniolo, quanti “agenti” hai?

29.01.2023 | 12:55

Tiago Pinto è furioso per la vicenda Zaniolo, ma siccome noi abbiamo sempre la libertà di dire ciò che pensiamo senza condizionamenti di alcun tipo è il caso di mettere qualche puntino. Diciamo la verità: Pinto ha gestito male la vicenda Zaniolo, anzi malissimo. Ovviamente quelli che pendono mediatiacamente dalle sue labbra non si degnano di dire una parola. Zaniolo aveva chiesto di essere ceduto dopo la vittoria in Conference, invece Tiago Pinto parlava di rinnovo. E continuava a chiedere, la scorsa estate, 50 milioni per il cartellino quando l’ingaggio era di 2,5 milioni, una cosa improponibile. Tiago Pinto è furioso perché, secondo il suo criterio senza una logica, Zaniolo avrebbe dovuto accettare il Bournemouth soltanto perché era arrivata un’offerta importante per la Roma. Noi abbiamo fatto cronaca e basta: Zaniolo vuole solo il Milan, adesso arrivano conferme di ogni tipo, eventualmente anche a luglio. Ma la domanda è: Tiago Pinto, che ha bucato clamorosamente la strategia sul rinnovo, andrebbe al Bournemouth domattina soltanto perché qualcuno glielo impone e lui non è convinto? Tiago Pinto è furioso con Zaniolo, la Roma dovrebbe esserlo di più, ma con lo stesso Pinto. E c’è una spiegazione onesta e inconfutabile: i cartellini di Dzeko, Pedro e Mkhitaryan sono stati regalati, Shomurodov (pagato quasi 20 milioni) è stato ceduto allo Spezia in prestito secco per 1,5 milioni, il rinnovo di Smalling è un problema, la situazione di Karsdorp è un mistero. Non basta perché la Roma sia furiosa – molto furiosa – con Pinto, più di quanto non sia lui nei riguardi di Zaniolo per una vicenda che il dirigente ha gestito rinviando? Ecco basterebbero togliere i megafoni e fare una riflessione profonda. Un’ultima cosa: ma quelli che danno consigli a Zaniolo travestendosi da agenti eppure fanno i giornalisti, non potrebbero fare i giornalisti e non gli agenti? Quasi come se ci fosse un trenino di sponsor (…) per mandarlo a Bournemouth. Esattamente come un attaccante o un centrocampista sul mercato non ti viene a dire come si dà una notizia, soprattutto quando la sbagli. Siamo sinceri: esercizio patetico. Ma Zaniolo, con tutti i suoi errori, sarà pur libero di decidere che un gol a Bournemouth non vale come 15 in Serie A? Ma se a Benzema (a proposito di…) dicessero che deve andare in Premier – per esempio a Leeds – perché la Premier ha più prestigio, noi sappiamo bene come risponderebbe Benzema, l’ha già fatto. Già, i giornalisti che si travestono da “agenti” e che forse hanno deciso davvero di cambiare mestiere…

Foto: Twitter ufficiale Roma