Ultimo aggiornamento: lunedi' 06 maggio 2024 15:52

Thiago Motta: “Europa? È presto, il futuro si costruisce pensando al presente. Testa alla Lazio”

17.02.2024 | 15:30

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Bologna, Thiago Motta ha così parlato in vista della sfida di domani contro la Lazio: “Sarà una bella partita e contro una squadra in forma. Vengono da una grande vittoria e noi veniamo da una buona preparazione per fare una grande prestazione. Combatteremo contro il nostro avversari. Se le italiane vanno avanti c’è un posto in più in Champions? E’ sempre bello vedere rappresentato il nostro calcio a livello europeo come ha fatto la Lazio l’altro giorno. Mi piace vedere bel calcio e se vince una italiana è ancora meglio”

Sull’Europa: “E’ presto per pensar a un futuro così lontano. Il passato è bello da ricordare ma non lo possiamo cambiare, mentre il futuro dipende da ciò che facciamo oggi. Se perdiamo tempo pensando al futuro non viviamo il presente. Vedo ragazzi che si allenano tanto e bene, competono tra di loro in modo sano, rispettano le decisioni dell’allenatore ma senza accontentarsi. Sono felice per i nostri tifosi che vivono un momento bello. Oggi pensiamo alla Lazio”

Infine: “Zirkzee l’ho visto bene come tutti, Abbiamo ragazzi giovani e professionisti seri. Tutti riescono a recuperare in tempo brevi e li vedo pronti. Vedremo se partirà dall’inizio o se dovrà aiutare partendo dalla panchina. Odgaard? Sta facendo molto bene, quando entra dà una mano non solo in termini di gol. Fa un grande lavoro in fase di non possesso, fa le due fasi molto bene”. E su Castro:  “Dipenderà da lui, dovrà capire la nostra filosofia di lavoro, ci sono cose non negoziabili sotto un certo punto di vista. La cosa importante è che sia subito attento e disponibile a fare tutte le cose che servono. A me piace una rosa ridotta in cui tutti possano sentirsi importanti, ma faremo di tutto affinché possa dimostrare il suo valore”. E il messaggio è anche per Jesper Karlsson, che continua a rimanere a guardare: “Non può fermarsi nelle difficoltà, non è facile ma se lo fosse nel Bologna giocherebbe chiunque. Se non gioco devo lavorare meglio e di più per dimostrare quanto valgo e tutti lo stanno facendo”

Foto: sito Bologna