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TECNICA, VISIONE DI GIOCO E PERSONALITÀ: TONALI, L’ORO DEL BRESCIA SULLE ORME DI PIRLO

23.08.2018 | 09:35

In quel di Brescia, negli ultimi venti anni, hanno visto passare un numero incredibile di talenti. Da Baggio a Toni, passando per Guardiola, Pirlo e Hamsik. Una tradizione calcistica importante della quale potrebbe farne parte anche Sandro Tonali, gioiellino classe 2000, che ha già attirato su di sé parecchie big. Asta già partita in ottica futura, intanto le Rondinelle hanno preferito blindarlo con il rinnovo del contratto per altri tre anni (più opzione per un quarto). Lo hanno ribattezzato “nuovo Pirlo”, facile se giochi regista con la maglia del Brescia. Tonali incantava prima nel settore giovanile, ora in prima squadra: il futuro è tutto dalla sua e la fila di pretendenti pronte a bussare a casa Brescia è sempre più lunga.

Nato a Lodi, l’8 maggio del 2000, Sandro Tonali si è sempre distinto fin da bambino come uno dei prospetti più interessanti tra i suoi pari età. Prodotto del florido vivaio delle Rondinelle, di è imposto con grande forza tra i professionisti, diventando il primo “millennial” ad esordire con la prima squadra, totalizzando a fine stagione 19 presenze, due reti e altrettanti assist. Uno score che gli ha permesso di ottenere anche la convocazione da sotto età per l’europeo Under 19 che si è disputando in Finlandia, dove Tonali ha confermato tutto il suo grande potenziale. Dalla fine di marzo 2017, è entrato stabilmente in prima squadra, con il debutto tra i grandi che è arrivato la stagione successiva, sotto la guida del tecnico Boscaglia, che non ha esitato a concedergli l’opportunità di mettersi in mostra, il 26 agosto 2017, a 17 anni, sostituendo al 70′ Cortesi nel match perso 2-1 contro l’Avellino. Per le movenze, lo stile di gioco, la tecnica, la folta capigliatura e la posizione che occupa sul campo, Tonali è stato spesso paragonato ad Andrea Pirlo, che proprio a Brescia ha mosso i primi passi della sua brillante carriera.

Sandro Tonali possiede degli ottimi fondamentali tecnici: usa in modo corretto, preciso e con grande qualità entrambi i piedi, nonostante sia un destro naturale, inoltre è bravo nel calciare da fermo e in corsa con buona precisione e forza. Il classe 2000 è il classico giocatore che detta i tempi della manovra sfruttando la sua notevole tecnica di base. Ha una grande visione di gioco, è preciso sia nei passaggi corti che lunghi, sa svolgere bene entrambe le fasi, dando profondità al gioco della propria squadra con i suoi lanci illuminanti e allo stesso tempo contrastando con efficacia gli attacchi avversari. Sa gestire la palla con eleganza ed abilità, anche negli spazi stretti, destreggiandosi bene anche quando è pressato con decisione dagli avversari. In questo senso il baricentro basso lo aiuta a difendere con maestria la sfera. Non manca di certo un’importante dose di personalità: in campo non dimostra di essere un 18enne ma gioca con grande maturità, guidando la squadra anche nei momenti più difficili. Le grandi prestazioni con la maglia del Brescia hanno inevitabilmente attirato l’interesse di molti top club stranieri e italiani, pronti a sfidarsi per accaparrarsi le prestazioni di Tonali. Per ora le Rondinelle lo hanno blindato con un nuovo contratto, ma in futuro sarà difficile trattenerlo di fronte alle sempre più insistenti voci di mercato.

 

Foto: Twitter Brescia