Tavecchio: “Di Biagio confermato se andiamo ai Giochi. Sul caso Catania…”

Il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha fatto visita all’Italia Under 21, in vista della terza e ultima gara del girone europeo contro l‘Inghilterra. Queste le sue parole: “Il nostro obiettivo è raggiungere un risultato, come può essere la qualificazione olimpica. Abbiamo ancora una chance, cerchiamo di non perderla. I ragazzi hanno l’interesse a mostrare le loro qualità, finora non sempre ci sono riusciti. Se andiamo ai Giochi, Di Biagio merita la riconferma. Ho preteso che Conte fosse vicino ai ragazzi perché è una competizione di prestigio e ci teniamo molto. Possibile biscotto? Svezia e Portogallo saranno leali”. Poi sul caso Catania: “Sono costernato, saremo inflessibili con chi ha sbagliato. Stiamo pensando a un casellario giudiziario per lo sport, per evitare che ci siano migrazioni di chi commette questi scempi. E’ clamoroso che gente esperta e così addentro ai lavori sia coinvolta in situazioni di questo tipo. La Figc, come a Catanzaro, sarà parte lesa in questa vicenda. La Procura federale aveva già contezza che qualcosa non andava, ma non a questi livelli. Però sono d’accordo con Abodi: il campionato è regolare. Il calcio italiano ha ancora appeal, così come il calcio mondiale. Bastava andare a Berlino per la finale di Champions League per rendersene conto. Non è nato ancora chi è capace di distruggere il calcio. C’è una noiosa ripetitività in questo tipo di delinquenze, è un’inclinazione della società, coi furbi che si attrezzano per fregare la gente. Ci vuole lealtà, bisogna ricominciare a insegnare educazione civica nelle scuole”. Infine sul caso Parma: “La giustizia sportiva e ordinaria stanno facendo il proprio lavoro. Non serve che intervenga io. Per i controlli preventivi, ci stiamo attrezzando con queste nuove norme”.

Foto: goal.com