Ultimo aggiornamento: martedi' 07 maggio 2024 00:32

SUPER MARIO DI FIRENZE

09.07.2013 | 10:44

E’ stata una scelta decisa. Mario Gomez voleva Firenze e la Fiorentina. Così è stato. E’ sicuramente il grande colpo per la Serie A e per la squadra di Vincenzo Montella che ora punta a disputare una stagione da assoluta protagonista nel massimo campionato italiano. Gomez, con Giuseppe Rossi, potrebbe formare una coppia-gol da fare invidia a chiunque. L’attaccante tedesco, che domani compirà 28 anni, arriva in Italia al momento giusto e in piena maturità calcistica. Di origine spagnola (il padre è andaluso), Mario è nato a Riedlingen e ha cominciato a dare i primi calci al pallone nelle giovanili dell’Sv Unlingen, poi Fv Bad Saulgau e infine nell’Ulm. Nel 2001 viene ingaggiato dallo Stoccarda e inizia la sua lunga scalata in prima squadra. Debutta in Bundesliga sul finire della stagione 2003-2004 e nello stesso anno colleziona un gettone in Champions League contro il Chelsea. Dopo un altro anno ai margini della prima squadra, Gomez viene inserito stabilmente in rosa a partire dalla stagione 2005-2006. Ed è da qui che Gomez si mette in mostra in Bundesliga realizzando sei reti in 30 presenze in campionato. Con la maglia dello Stoccarda Gomez disputerà altre tre stagioni da assoluto protagonista andando sempre in doppia cifra in campionato: 14 gol nel 2006-2007, 19 nel 2007-2008 e ben 24 l’anno dopo. Chiude così la sua avventura con lo Stoccarda culminata con la vittoria di un campionato nel 2006-2007. Nell’estate del 2009 passa al Bayern Monaco per 30 milioni di euro. E’ l’anno del Triplete sfiorato. Con il Bayern vince campionato e coppa ma perde la finale di Champions contro l’Inter. Gomez, ormai per tutti Super Mario, segna con regolarità portandosi a casa anche la palma di miglior cannoniere nella stagione 2010-2011. Ben 28 reti per lui in campionato. L’anno dopo mette a segno sempre con la maglia del Bayern 26 gol in Bundesliga. Cifre e numeri impressionanti. Certo, in quest’ultima stagione, con Heynckes in panchina, ha trovato meno spazio. Ma le statistiche parlano chiaro: 21 presenze in campionato e 11 reti; 4 gettoni in coppa di Germania e 6 centri; 7 presenze in Champions e due gol. Davvero non male per un attaccante che ha vinto tutto. Nel suo palmares ben tre campionati, due coppe di Germania, due Supercoppe di Germania e una Champions League. La Fiorentina ha preso un attaccante di grande affidabilità. Non deluderà. Soprattutto sotto porta…