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STRUTTURA E FANTASIA: PEREIRO, DA MONTEVIDEO A CAGLIARI PER CONTINUARE LA TRADIZIONE URUGUAYA

30.01.2020 | 13:30

Il Cagliari piazza un altro colpo in mezzo al campo, stavolta qualche metro più avanti, più precisamente sulla trequarti aggiudicandosi Gaston Rodrigo Lopez Pereiro, in scadenza a giugno con il PSV. Pereiro nasce a Montevideo l’11 giugno del 1995, in Uruguay, e inizia sin da subito a praticare il Futbol per le strade del proprio Barrio. A quelle latitudini è quasi obbligatorio crescere in quel modo e nel frattempo sognare di diventare un calciatore professionista. All’età di 17 anni viene notato proprio da alcuni osservatori del Nacional de Montevideo, uno dei più importanti club del suo Paese. Il giovane entra a piccoli passi e cresce sotto tutti i punti di vista. La sua struttura fisica sembrerebbe quella di un centravanti, ma in realtà le sue doti sono ben differenti: dribbling, tecnica sopraffina, visione di gioco e mancino velenoso che gli consente di calciare benissimo le punizione e di trovare la via del gol dalla lunga distanza. Anno dopo anno viene sempre riconfermato nel vivaio dei Tricolores e questo gli dà una grande iniezione di fiducia. Le sue qualità colpiscono l’intera dirigenza e molti addetti ai lavori che lo promuovo in prima squadra.

Il debutto in massima serie uruguaiana avviene nella stagione 2013-2014. Nel frattempo riceve la convocazione dell’Uruguay per il Sudamericano Sub 20 del 2015 e, con cinque gol in otto partite, risulta uno dei migliori dell’intero torneo. In quell’occasione attira le attenzioni di diversi club europei, a spuntarla è, però, il PSV che sborsa la cifra di 7 milioni di euro e lo porta a Eindhoven. L’impatto con l’Olanda è dei migliori, segna i suoi primi due gol in campionato il 4 ottobre del 2015 nella vittoria esterna per 1-2 contro i rivali dell’Ajax diventando a tutti gli effetti un eroe intoccabile. Passano gli anni e la situazione cambia leggermente, il posto da titolare non è più garantito e il classe 1995 deve accontentarsi spesso di fare il subentrante. Ora, dopo 154 presenze, 49 reti (molte di pregevole fattura) e numerosi assist, Pereiro ha deciso di accettare la chiamata del Cagliari per approdare in Italia e vivere una nuova avventura. Il 24enne giunge in Sardegna per continuare la celebre tradizione Uruguaya: da da Francescoli a Diego Lopez passando per gli attuali Nandez e Oliva (ben 21 calciatori in totale a partire dal 1982). Pereiro è davvero pronto a lasciare un segno indelebile.

Foto: Futboluy