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SPINAZZOLA, SIAMO TUTTI CON TE

03.07.2021 | 11:31

L‘Italia è in semifinale di Euro 2020, dopo aver battuto il Belgio. Ad attendere gli Azzurri ci sarà la Spagna di Luis Enrique, per una rivincita, di quella finale del 2012, vinta dalle furie rosse senza storia.

L’unica nota stonata in questo momento di gioia è l’infortunio di Leonardo Spinazzola. L’esterno della Roma, ha subito la rottura del tendine di Achille, anche se si attende un referto ufficiale in questi giorni che certifichi anche i tempi di recupero. Per lui Europei chiaramente finiti ma anche i primi mesi della prossima stagione. Se dovesse essere confermata la diagnosi, si parla di 5 mesi di stop.

Un colpo durissimo non solo per la Nazionale, con Mancini che perderà una freccia importante del suo arco in vista delle final 4 di Wembley. Il ko di Spinazzola è ovviamente un colpo durissimo anche per la Roma di Mourinho, che si ritrovava un top player in grande condizione dal quale cominciare il suo progetto; ora invece la Roma dovrà probabilmente tamponare sul mercato a questa grave perdita.

Un infortunio che fa male, perchè Spinazzola è stato l’uomo in più dell’Italia di questi Europei, 2 volte premiato MVP dalla Uefa, una freccia inesauribile sulla sinistra, uno dei motori del gioco perfetto e offensivo di questa Nazionale. Il modo in cui è avvenuto l’infortunio è stato anche atroce, verso il finale di partita, con Leonardo che provava l’ennesimo scatto per superare in velocità un avversario. Poi lo stop, ci si era resi conto che c’era qualcosa che non andasse. Poi quelle lacrime, struggenti, che hanno fatto fermare tutti a interrogarsi. Un infortunio muscolare, quello che si era pensato all’inizio, gli avrebbe fatto finire lì gli Europei, ma non certo fatto piangere in quel modo. Ed è lì che si è capito che Leonardo si era fatto male seriamente, con il compagno di club, Cristante, che prima lo ha aiutato a sedersi sul campo e poi lo abbiamo visto consolarlo in quegli attimi concitati.

Purtroppo quelle lacrime hanno confermato tanti timori, ovvero un grave infortunio come quello della rottura del tendine di Achille. Mancini e gli Europei perdono un protagonista assoluto, uno dei migliori di questa manifestazione. I tifosi perdono un punto di riferimento, un ragazzo umile e determinato, partito dal basso e che ora stava scrivendo un piccolo pezzo di storia della Nazionale.

Certamente l’Italia ripartirà ancora più compatta dopo questa situazione, con maggiore grinta e unità. Abbiamo già visto le immagini del coro “Spina, Spina” intonato da tutti i compagni sul pullman e postato sui social. Ovviamente il gruppo farà di tutto per dedicare al compagno la vittoria finale di questa competizione. Sarebbe davvero un giusto lieto fine, anche se tutti lo avremmo voluto vedere ancora sgroppare sui campi, a bruciare l’erba, a saltare gli avversari facendogli mangiare la polvere.

Per Spinazzola il destino è stato beffardo. Nel momento migliore della carriera, un altro grave infortunio. Lui che già all’Atalanta aveva subito un grave infortunio al legamento crociato del ginocchio, che lo aveva fatto arrivare alla Juventus non al massimo, facendogli saltare tanti mesi e con la Juve che decise poi di non confermarlo.

Passato alla Roma, dopo un inizio non proprio importante, con altri infortuni muscolari a frenarne la continuità, è arrivata questa stagione dove Leonardo è stato straordinaria, diventando uno dei punti di forza dei giallorossi e della Nazionale di Mancini. Si era temuto che un suo infortunio a fine aprile ne condizionasse la condizione atletica per gli Europei.

Invece, Spinazzola si era dimostrato uno dei migliori. Non resta che augurare a Leonardo una pronta guarigione, di poter tornare al 100% quanto prima, magari per i prossimi Mondiali 2022, dove sicuramente lo rivedremo protagonista.

Ora insieme a lui, tutti insieme, spingeremo questa Nazionale alla vittoria degli Europei. Questo gruppo lo merita e sarebbe un bel regalo per lo sfortunato Leo, che per questi colori, per dare il massimo, salterà gli appuntamenti decisivi per il titolo. Forza Leo, siamo tutti con te.

Foto: Twitter Uefa Euro 2020