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Simone Inzaghi: “Mettiamo alle spalle la Supercoppa. Domani gara scudetto”

15.01.2022 | 13:47

Lecce-Inter

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Atalanta. 

Queste le sue parole: “Abbiamo vinto meritatamente contro un avversario che ha fatto un’ottima gara. Siamo andati in svantaggio ma siamo rimasti lucidi. Ho chiesto ai ragazzi che avrei voluto vederli contenti e così è stato. Una bellissima esperienza, vincere il primo trofeo davanti ai nostri tifosi è bellissimo. Fa però già parte del passato, sappiamo che per domani dobbiamo sbollire l’euforia perché la partita è molto complicata”.

Sull’Atalanta: “Gasperini e l’Atalanta fanno bene da tanti anni. Negli anni il calcio si è evoluto. L’occupazione degli spazi è sempre più importante. Domani sarà una partita fisica, bella da vivere come è stata quella dell’andata, a ritmi altissimi. Penso e spero che sarà così anche domani”.

Sfida scudetto:Assolutamente sì perché sono quarti e negli ultimi anni è sempre arrivata in alto. Continuano a migliorarsi. Per quel che riguarda Sanchez è stato determinante, è un grandissimo giocatore e sono felice di allenarlo come tutti gli altri. Vedere l’azione che ci ha dato la Supercoppa partita da Correa, poi Dimarco, la tocca Darmian e segna Sanchez, con Vidal che penso sia stato determinante perché ha fatto un ingresso molto buono, per un allenatore è una soddisfazione avere dei subentrati che giocano in questo modo. Oggi valuterò come stanno quelli che hanno giocato 120′ e devo anche valutare la gara che andremo ad affrontare. Nelle ultime partite già aveva fatto molto bene. E’ un giocatore con grandissime qualità, un ragazzo positivo che vuole sempre migliorarsi. Si allena con grandissimo entusiasmo. Sono molto contento per lui, non penso servisse il gol dell’altra sera. Da due mesi è una grandissima risorsa”.

Su Dybala: Ho sentito e ho letto, ma non mi piace parlare di giocatori di altre squadre. Parlo dei miei e sono orgoglioso e contentissimo di allenarli, dal primo a Satriano che andrà a giocare per fare esperienza mi hanno dato grandissima disponibilità”.

Attacchi o difese: Sarà una partita fisica, la decideranno molto i duelli. Contro certe squadre bisogna vincerli, rimanere sempre lucidi, quando bisogna giocare e quando soffrire. Dobbiamo essere bravi a lasciarci alle spalle la bellissima vittoria di mercoledì e proiettarci a domani sera perché sarà una sfida scudetto molto importante”.

Sul mercato: Siamo sempre in grandissimo contatto col presidente, poi ho la fortuna di avere Marotta, Ausilio e Baccin che lavorano h24. Sappiamo che possiamo sempre mgliorarci, il calcio è in contnua evoluzione e chi è vicino a noi in classifica cerca di migliorare sempre, per cui se ci sarà l’occasione ci faremo trovare pronti”.

E’ possibile che Sensi e Vecino possano andare via?

“Hanno avuto meno spazio ma ho parlato con entrambi e li terrei con me sempre perché sono forti, di qualità. Ricordo Sensi col Genoa dall’inizio ed è stato determinante. Vecino all’andata con l’Atalanta è entrato a 35′ dalla fine e ha fatto benissimo. Stanno giocando meno, ma se resteranno lo spazio lo troveranno. Se poi il loro desiderio è giocare sempre vedremo, ma la società sa cosa penso di loro: che stanno alla grande all’Inter”.

Foto: Sito Inter