Ultimo aggiornamento: martedi' 07 maggio 2024 19:30

Simeone: “L’Inter è tra le 4-5 squadre migliori d’Europa. Attacco? Stanotte studieremo la partita”

19.02.2024 | 21:30

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dell’Atletico Madrid, Diego Simeone, ha così parlato in vista della sfida di domani contro l’Inter, valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League: “Io penso che l’Inter sia tra le migliori 4-5 squadre d’Europa in questo momento. Basta vedere quello che stanno facendo in campionato, l’anno scorso in Champions hanno giocato una grandissima finale contro il Manchester City. Non lo dico da ora: giocano in maniera concreta, semplice e così vengono le cose migliori. Come ha detto Koke, lavorano di gruppo: sarà una partita di tanti duelli, chi ne vincerà la maggior parte avrà più possibilità di vincere. È la partita più difficile delle ultime stagioni? Beh, abbiamo affrontato il Real, è un avversario al livello dell’Inter”.

Sulla possibilità di far giocare Llorente in attacco: “Marco ha una caratteristica diversa dagli altri attaccanti che abbiamo, per certi versi simile a Correa. Non è un attaccante puro come Morata o Depay: questa notte studieremo bene la partita che dobbiamo giocare domani”.

Poi ha proseguito: “Noi giochiamo in base ai giocatori che mettiamo in campo, in base al ruolo dei giocatori che scegliamo. Contro l’Almeria abbiamo avuto il 28 per cento di possesso palla, ma la partita chiedeva di fare quello. Andremo dietro alla partita che immaginiamo e cercheremo di fare quello che pensiamo serva alla partita. Con il Las Palmas il miglior Atletico? Non rispondo, dico che dobbiamo giocare con l’intensità che abbiamo visto nelle ultime partite di Copa del Rey, come con l’Almeria. Affrontiamo un’avversaria che sta vivendo un grandissimo momento. Giocheremo come crediamo di poterli mettere in difficoltà. Se c’è un giocatore che ruberei all’Inter? Il portiere, così non hanno portieri”.

Su Inzaghi: “Con Simone abbiamo un grandissimo rapporto per gli anni insieme che abbiamo passato alla Lazio, parlavamo tantissimo di calcio e si vedeva la sua fame di calcio. Aveva un allenatore in corpo e domani ci ritroveremo: gli voglio molto bene e sono molto contento di quello che sta facendo con l’Inter, è un grandissimo allenatore e sta gestendo molto molto bene un gruppo di ragazzi che lo accompagnano tantissimo”.

Infine, su Lautaro: “È un rimpianto? Non c’è solo Lautaro tra i giocatori dell’Inter che potevano venire da noi e non l’hanno fatto. Sono tutti giocatori forti, nel suo caso non c’è nessun rimpianto: ha scelto un cammino giusto, visto quello che sta facendo, e sono contento per lui, anche perché è argentino”.

Foto: UEFA.com