SCOCCO, IL TORO CARICA

Il Toro è su Scocco, attaccante rapido e tecnico. La trattativa per arrivare al ‘Demone’ va avanti da più di un mese. Ignacio Scocco, centravanti classe ’85 del Newell’s Old Boys, è ormai un giocatore esperto e maturo, che ha avuto già una prima esperienza in Europa tra le fila dell’AEK di Atene. Quest’estate il Torino lo aveva bloccato a poche settimane dall’apertura del Torneo Inicial 2012, tenendolo sotto osservazione. Il bomber argentino, ma dal passaporto comunitario, è letteralmente esploso ed ora non c’è solo il Toro a seguirlo. 

Giovanissimo, Scocco inizia la sua carriera proprio nella “cantera” del Newell’s, fino a raggiungere la Prima squadra (2004-2006, 75 presenze, 10 reti). Da lì tenta la fortuna in Messico con le maglie dell’UNAM Pumas e del Toluca, per arrivare quindi in Europa all’AEK di Atene. Con i greci mette assieme 118 presenze e 34 reti. Causa l’incipiente crisi economica della penisola ellenica, passa agli arabi dell’Al-Ain, per ritornare alla fine in patria da dove era partito: nel “suo” Newell’s. 

Scocco vanta un fisico piuttosto normale (h.1,75xkg.71), solido sulle gambe, scattante e nervoso, veloce e ficcante sul breve. Molto bravo nei cambi di direzione, altruista, è un giocatore ambidestro, con un piede sensibile e preciso. Può giocare sia in posizione centrale che sull’esterno. 

Il direttore sportivo Gianluca Petrachi potrebbe davvero tentare di chiudere l’affare, essendosi mosso per primo. Ma ora sarà molto più difficile rispetto a qualche mese fa. I numeri di Scocco continuano a migliorare e anche in nazionale ha iniziato a farsi conoscere. Su Scocco non ci sono soltanto i granata, la trattativa va avanti da più di un mese e a salvezza ottenuta, il Toro partirà alla carica.