Sarri: “Testa al Legia, vogliamo i migliori numeri”

L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, ha incontrato la stampa alla vigilia dell’ultimo match di Europa League contro il Legia Varsavia: “Vogliamo vincere per chiudere a punteggio pieno ed essere la squadra con i migliori numeri in Europa, non mi sembra una roba da poco. Ci sono calciatori con minutaggi normali, come Jorginho che nell’ultimo mese ha fatto solo le quattro partite in campionato. Ma anche gente come Koulibaly e Hamsik che in un mese hanno fatto 600 minuti ed è una bestemmia: il calendario però è questo e non capisco come possono poi a fine anno fare anche gli Europei. Ma per scegliere chi va in campo non mi piace guardare solo i numeri, mi affido anche alle sensazioni. La sconfitta contro il Bologna? Ci sta di perdere, altrimenti perdiamo la nostra dimensione. Mi sono arrabbiato perché abbiamo perso non facendo il nostro calcio. Mi avrebbe fatto piacere di più perdere giocando il nostro calcio, invece non è andata così e mi è dispiaciuto. Se c’è il rischio di pensare già alla Roma? Intanto pensiamo all’Europa League, ci sarà tempo. Domani dobbiamo aggredire il match, per dare un segnale importante che abbiamo capito di aver sbagliato. Qual è la vera dimensione del Napoli? La squadra viene da un quinto posto, il campionato è molto più competitivo dello scorso anno. Questo non significa che ci piacerebbe arrivare settimi, ma dobbiamo affrontare ogni partita come la partita dell’anno, poi a un certo punto si tireranno le somme. Inutile pensare se siamo più o meno forti: ci sono squadre che si sono rinforzate, altre che hanno budget molto più alti, ma questi sono numeri. Non siamo una squadra a cui dare responsabilità, perché non sarebbe concettualmente onesto, ma siamo una squadra che può dare molto. Quanto turnover farò? Non abbiamo ancora deciso nulla, quattro-cinque di domenica rimarranno fuori anche dalla convocazione, poi vedremo. In avanti ruotare è più difficile perché l’assenza di Gabbiadini sta pesando”. 

Foto: Twitter Napoli