Sarri: “Domani novità tattiche, su Maradona…”

L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, ha incontrato la stampa alla vigilia della sfida casalinga contro il Club Brugge, valida per la prima giornata della fase a gironi dell’Europa League: “Le parole di Maradona sul mio conto? Diego è stato il mio idolo, già il fatto che mi conosca mi rende onorato, spero di fargli cambiare idea. Inizio stentato in campionato? Sono state partite diverse tra loro ma abbiamo sempre cercato la vittoria, serve una mentalità leggermente diversa ma a questa squadra non manca la cattiveria. L’Europa League è una competizione difficile, lunga e molto strana, concentriamoci sulle prossime avversarie che conosciamo e cerchiamo di passare bene la fase a gironi. Le prossime gare saranno importanti? Bisogna portare a casa i risultati, ma siamo stati sfortunati anche negli episodi, cosa che sul breve periodo va messa in conto. Contro i belgi non farò molto turnover, ma si vedrà qualcosa di diverso anche dal punto di vista tattico, sceglierò domani quale o quali moduli adottare a partita in corso. Io porto avanti la mia idea di calcio, perché non avrebbe senso snaturarla. La mia squadra deve avere personalità. Il momento di Koulibaly? Se Saponara parte in quel modo lì non lo prende neanche Koulibaly, può diventare un top ma ancora commette diversi errori. Se impara tre movimenti diventa un giocatore da Barcellona per strapotere fisico, dipende da lui. Strinic un’opzione per la fascia sinistra? Ghoulam è più avanti di Strinic che ha avuto per un mese problemi fisici. La difficoltà è che con la panchina a 18 in Europa ne posso portare solo uno di loro due. Considerando Hysaj che può giocare su entrambe le fasce la difficoltà è questa. Perplessità su Hysaj a sinistra? Non tutti lo conoscono evidentemente, perché su 120 partite ne ha fatte 100 a sinistra. Maldini ha giocato tutta la carriera a sinistra ed era un destro, fermo restando che non c’è paragone tra i due, per carità”.

Foto: Twitter Napoli