Roma-Lazio per una poltronissima in finale. E non solo

Una partita che tutta la Capitale aspetta, occasione campanilistica troppo ghiotta per rinfocolare in chiave futura i contorni della rivalità più calda del calcio italiano. Roma contro Lazio, per la terza volta in stagione, la prima in un Olimpico a tinte giallorosse e che ritroverà finalmente le curve nella loro veste migliore, alla luce della rimozione delle barriere divisorie che verranno comunque sostituite da una lunga fila di steward. Quattro anni fa il gol di Senad Lulic consentì ai biancocelesti di levare al cielo la Coppa Italia, adesso in palio c’è la finale (da giocare all’Olimpico il 2 giugno in gara secca) contro una tra Juve e Napoli. La formazione di Simone Inzaghi gode dei favori del pronostico per la qualificazione, alla luce del 2-0 inflitto ai cugini all’andata, quando Immobile e compagni confezionarono la partita perfetta. Entrambe le contendenti arrivano da due vittorie in campionato: i giallorossi hanno steso l’Empoli e ora sono a meno 6 dalla capolista, mentre la Lazio, vincendo nella casa del Sassuolo, ha consolidato il quarto posto e domenica prossima proverà ad avvicinarsi alla terza piazza, ospitando il Napoli attualmente in vantaggio di 4 lunghezze.

Tutto ciò premesso, è chiaro come la sfida assuma una rilevanza fondamentale soprattutto per il futuro della Roma. Luciano Spalletti, infatti, nei giorni scorsi è stato chiarissimo, specificando ulteriormente il suo refrain “se non vinco, me ne vado”. Ossia legando il rinnovo del contratto in scadenza alla vittoria di un titolo. Un secondo posto onorevole in Serie A, magari con record di punti, non basterebbe al tecnico di Certaldo che per rinnovare vuole sollevare un trofeo. E, considerata l’eliminazione dall’Europa League, resta in prima battuta la Coppa Italia, ricordando come – in ottica scudetto – alla penultima giornata vi sia in calendario Roma-Juve. Il tecnico punta moltissimo sul calore della Sud, lo ha detto chiaramente in conferenza, per centrare l’obiettivo.

Per i tifosi che ritrovano il loro stadio, per Spalletti, per la Lazio che sogna un altro smacco in Coppa Italia. Insomma, arriva il gran derby della Capitale, per una poltronissima in finale e non solo.

Foto: Twitter Roma