Roma al dentro o fuori: la qualificazione è un obbligo

Una vittoria per staccare il pass in Champions e concentrarsi poi sul campionato, dove c’è da invertire un trend decisamene negativo: questo il chiaro obiettivo della Roma che stasera riceve la visita del Bate all’Olimpico. Proprio l’inopinata sconfitta rimediata in Bielorussia, alla Borisov Arena finì 3-2, ha complicato maledettamente la vita nel girone ai giallorossi. Grazie ad una serie di congiunture favorevoli, però, la squadra di Garcia, malgrado i soli 5 punti accumulati in altrettante partite, è in pole per la qualificazione agli ottavi di finale alle spalle di Messi e soci: in caso di arrivo a pari merito con il Bayer Leverkusen, cui comunque difficilmente il Barcellona schiacciasassi concederà sconti, la compagine capitolina prevarrebbe in virtù degli scontri diretti. Pjanic e compagni dovranno scendere in campo con la mente sgombra, senza farsi influenzare dalla debacle del Camp Nou di due settimane fa. Andranno evitate le reiterate amnesie, disastri difensivi senza soluzione di continuità, che hanno sin qui prodotto un passivo di ben 16 gol nel cammino continentale. È una sfida da dentro o fuori, il Bate giocherà a viso aperto anche perché, vincendo, volerebbe clamorosamente agli ottavi in caso di mancato successo del Leverkusen. Il gap qualitativo – evidentemente a favore della Roma – è netto, ma servirà la massima concentrazione possibile. Anche perché sprecare un match-point del genere sarebbe delittuoso, le ricadute potrebbero essere incommensurabili, a partire dalla posizione – già poco solida – di Rudi Garcia.

Il tecnico transalpino ha recuperato Mohamed Salah, che ha bruciato le tappe pur di rendersi disponibile per il primo, vero, snodo cruciale della stagione. L’egiziano dovrebbe partire dal primo minuto, a differenza di Gervinho, uscito malconcio dal match contro il Torino ma comunque convocato, a differenza di Torosidis, Strootman e Totti. Castan potrebbe essere rilanciato al centro della difesa, considerato il momento non felicissimo attraversato da Rudiger. Nessun problema di formazione, invece, per Yermakovich, che sogna un finale a sorpresa rispetto a un copione che sembra già scritto. Roma, stasera è vietato sbagliare: passare il girone a questo punto è un obbligo.

PROBABILI FORMAZIONI

ROMA (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Castan, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Dzeko, Salah. All.: Garcia

BATE BORISOV (4-2-3-1): Chernik; Zhavnerchik, Polyakov, Milunovic, Mladenovic; A. Volodko, Nikolic; Rios, Hleb, M. Volodko; Mozolevski. All.: Yermakovich

Classifica: Barcellona 13, Roma e Bayer Leverkusen 5, BATE Borisov 4