Rincorsa Juve, orgoglio Lazio: è una Coppa Italia da godere

Arriva la notte della Coppa Italia, giunta alla sua edizione numero 70. Il teatro è il consueto, lo stadio Olimpico di Roma, formalmente campo neutro ma potenziale valore aggiunto per la Lazio, chiamata a sovvertire il pronostico contro una Juventus alla prima tappa della corsa che potrebbe portare al Triplete. È il remake della finale di due anni fa, che vide i piemontesi imporsi per 2-1 con rete decisiva realizzata da Matri nei supplementari. I bianconeri non arrivano all’appuntamento nelle condizioni migliori, vuoi per problemi di formazione, vuoi perché non sono ancora riusciti a chiudere il campionato, reduci come sono dalla mini striscia negativa (2 punti in tre partite) che ha comportato la riduzione – da 9 a 4 punti – del vantaggio sul secondo posto, occupato dalla Roma. Un calo, più psicologico che fisico, che non lascia tranquilli i sostenitori di Madama, ora che sulla carta è arrivato il momento del raccolto. La Juve, che detiene il primato di vittorie nella competizione (ben 11, comprese le ultime 2) si è qualificata per l’ultimo atto superando, nell’ordine, Atalanta, Milan e Napoli.

I biancocelesti, dal canto loro, sono quasi certi del quarto posto in Serie A e, in generale, per tutta la stagione hanno palesato un’ottima continuità di rendimento, per molti impronosticabile. Merito dell’organico ma ancor di più di Simone Inzaghi, scelto come soluzione tampone ma poi consacratosi nel gotha degli allenatori, senza timore di smentite. Teoricamente non sarebbe facile far rendere una squadra in egual maniera sia giocando a tre che a quattro dietro, ma Inzaghino (o Inzagone) c’è riuscito con una naturalezza disarmante, per di più coinvolgendo tutta la rosa e valorizzando diversi giovani. La compagine capitolina, che nella sua storia 6 volte ha levato al cielo la coppa nazionale, ha staccato il pass per la finale eliminando Genoa, Inter e soprattutto Roma, nei due derby validi per la semifinale.

Mai nessuna squadra nei 69 anni precedenti è riuscita a vincere per tre volte di fila la Coppa Italia, la Juventus cannibale spera di tagliare per prima anche questo traguardo, anche puntando sulla statistica che le sorride, in materia di finali, nei confronti di Biglia e compagni, avendo vinto le ultime tre (Coppa Italia 2015 e le due Supercoppe italiane del 2013 e 2015). Ma i biancocelesti, c’è da starne certi, faranno di tutto per cancellare sin da stasera le velleità di Triplete degli avversari, anche per trasformare in memorabile un’annata sin qui condotta ben oltre le più rosee aspettative. La rincorsa Juve inizia ufficialmente stasera, di fronte l’orgoglio Lazio: arriva la notte della Coppa Italia.

Foto: Twitter Serie a Tim