Ridotta la squalifica della curva, ma la Juve non ci sta: la nota

La Juventus non ci sta.

Dopo la decisione della Corte d’Appello della Figc, che ha ridotto ad una sola giornata la chiusura della curva sud dello Stadium in seguito alla ormai celeberrima bomba carta esplosa nell’ultimo derby della Mole, giocato in casa del Torino lo scorso 26 aprile, la società bianconera ha diffuso il seguente comunicato, preannunciando il ricorso presso il Collegio di garanzia dello sport del Coni:

“L’odierna decisione della Corte d’Appello della FIGC desta molta perplessità dal momento che l’autore materiale del reato è stato individuato ed arrestato. Tale individuazione ha permesso di dimostrare che il soggetto: 

1. si trovava all’interno dello Stadio Olimpico di Torino, in evento organizzato da altra società, privo di biglietto e il suo nome non compare sulla lista degli juventini presenti nel settore ospiti

2. era già sottoposto a D.A.Spo

3. non risulta tra gli abbonati della Juventus.

Non è chiaro, pertanto, come la società possa essere ritenuta responsabile, ancorché oggettivamente, dei suoi comportamenti. La Juventus e i suoi tifosi non devono pagare il prezzo delle lacune ed inefficienze altrui. Juventus Football Club ricorrerà presso il Collegio di garanzia dello sport del Coni avverso al provvedimento odierno”.

Foto: Juventus.com