Retroscena: il perché della rottura Diego Lopez-Miha.Ora…

Un rottura improvvisa, quella tra Mihajlovic e Diego Lopez, con motivazioni strettamente tecniche. Le prime avvisaglie durante la gara di Marassi, in casa del Genoa. All’allenatore del Milan non piacquero alcuni atteggiamenti in fase di rinvio e impostazione del gioco del portiere spagnolo, al punto che dopo un paio di richiami e persistendo lo stesso atteggiamento di Lopez, Mihajlovic era andato su tutte le furie. Poi evitò di sostituirlo durante quella partita, ma Diego Lopez non la prese bene e invitò Mihajlovic a fare scelte definitive. Una situazione che il tecnico rossonero colse dopo altre due partite (ko col Napoli e pareggio in casa del Toro con gol incassato sul palo di competenza del portiere), responsabilizzando Donnarumma contro il Sassuolo. E malgrado le perplessità dello stesso club che, pur stimando l’enfant prodige, non avrebbe voluto mettere in secondo piano Diego, anche in virtù di un contratto lungo e oneroso. Ma alla fine la linea Mihajlovic ha avuto il sopravvento: è chiaro che Diego Lopez non resterà a fare il vice a vita ed è convinto di poter tornare presto titolare. Tuttavia ormai la scelta è stata fatta e, alla luce dell’impatto di Donnarumma, non ci sono pentimenti.