RANIERI, NUOVO C.T. DELLA GRECIA

Gli italiani si sa, raramente riescono ad apprezzare, tutelare e valorizzare i propri talenti. Spesso ci si ritrova a dover mettere una pezza quando invece lo strappo si poteva evitare. Così è, anche e soprattutto, nel calcio. Mentre dopo la disfatta Mondiale e gli addii di Abete e Prandelli, in Italia, si discute ancora sui nomi dei possibili sostituti, in Grecia è tutto già stabilito. Il prossimo selezionatore della squadra ellenica sarà un allenatore italiano: Claudio Ranieri.  

Il sessantatreenne allenatore romano, secondo quanto ufficializzato dalla Federcalcio ellenica (Epo), ha firmato con la Nazionale un biennale che dovrebbe quindi vederlo protagonista almeno fino ai prossimi Europei del 2016. I greci, eliminati dalla Costa Rica a Brasile 2014, non sono andati oltre gli ottavi di finale. Ranieri andrà a sostituire il portoghese Fernando Santos prendendo le redini di una Nazionale che come lui stesso ha ammesso sul sito Onsport ha seguito con interesse durante l’ultimo mondiale: 

“Ho visto le partite della Grecia ai Mondiali e ho notato grossi progressi. Continueremo a lavorare per migliorare ancora” .

L’obiettivo di Ranieri non sarà semplice: la Grecia infatti, testa di serie nel gruppo F insieme a Romania, Ungheria, Finlandia, Irlanda del Nord e Isole Far Oer , con il predecessore del tecnico italiano, Fernando Santos, ha ottenuto il miglior risultato ai mondiali, nella storia della nazionale ellenica. Probabilmente puntando ai prossimi Europei di Francia 2016 il presidente della Federcalcio, Giorgios Sarris, ha scelto Ranieri  perchè considerato un valido conoscitore del palcoscenico europeo. L’allenatore romano al momento della firma ha garantito che seguirà da vicino i nazionali sparsi nei diversi campionati mostrando di non voler deludere le aspettative.

Non si può certo dire che Claudio Ranieri non ne abbia fatta di strada. Dalla sua prima esperienza come allenatore nel Vigor Lamezia – categoria interregionale – al Monaco (Ligue1), sua ultima avventura alla guida di un club, sono trascorsi quasi trent’anni.

In Italia ha allenato Napoli, Fiorentina, Parma, Juventus, Inter e Roma e la prima esperienza come allenatore all’estero arriva accettando la corte del Valencia nella stagione 1997–1998. Sempre in Spagna è stato protagonista di una breve e non fortunatissima parentesi sulla panchina dell’Atletico Madrid, conclusasi dopo soli otto mesi con l’esonero. Dalla Spagna all’Inghilterra sponda Chelsea. Con i Blues, Ranieri, nella stagione 2003 – 2004 raggiunge la semifinale in Champions League e in campionato si piazza al secondo posto. Dalla Spagna all’Inghilterra senza tralasciare la Francia. Negli ultimi due anni infatti Claudio Ranieri è stato protagonista nel campionato d’oltralpe dove nella stagione 2012 -2013 ha accompagnato la squadra del Principato di Monaco dalla seconda divisione alla Legue 1. Nel campionato francesce appena concluso, nonostante l’ottimo secondo posto, alle spalle del PSG, è stato congedato con un anno di anticipo rispetto alla scadenza dei termini previsti dal contratto.

Da allenatore delle grandi del vecchio continente a c.t. della Grecia. A Ranieri il compito di guidare Samaras e compagni verso Euro 2016 e oltre, certi che da queste parti si continuerà ad augurargli il meglio, non senza qualche rimpianto.