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Pisa e il Pisa finalmente liberi: una storia da non ripetere più

08.12.2016 | 00:05

Pisa e il Pisa finalmente liberi da un incubo. Ora che è tutto finito, ora che la vicenda Petroni resta e resterà una delle più brutte del calcio italiano, ora che nessuno potrà farsi pubblicità sulla pelle di un club glorioso, a noi resta un auspicio. Questo: che la prossima volta, a costo di scrivere i regolamenti una volta per tutte, non si ripetano situazioni del genere. A tutela di una città che ha sofferto in modo indicibile, a tutela soprattutto di un intero movimento. Il calcio italiano non ha bisogno di gente come Petroni per acquisire credibilità. Un’altra storia così e la credibilità finisce, ammesso che ci sia ancora. Al gruppo Corrado l’augurio di dare al Pisa quanto un’intera città merita. A noi una speranza, che simili situazioni vadano definitivamente in archivio, Anche per isolare chi si è occupato del Pisa solo per cavalcare l’onda, come se partecipare a un tavolo di lavoro significasse dare un contributo per poi dileguarsi… Pisa e il Pisa finalmente liberi, ora facciamo in modo di evitare altri casi del genere. Riscrivendo le regole, da subito.