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Pirlo, 24 punti in 12 partite come Ferrara nel 2009. Ma in Champions…

18.12.2020 | 12:30

Già prime analisi in casa Juventus, con un bilancio in campionato della Vecchia Signora targata Andrea Pirlo. E’ vero, la compagine 9 volte campione d’Italia è ancora imbattuta in Italia, insieme al Milan, ma ha già -8 punti rispetto a quelli di Sarri dell’anno scorso e dell’ultimo Allegri (stagione 2018-19) che avevano 32 punti dopo 12 giornate.

La peggior Juve degli ultimi anni fu quella di Allegri 2015-16 che era addirittura a quota 18 punti dopo 12 giornate (peggior inizio di sempre da quando ci sono i 3 punti per vittoria), ma poi seppe vincere lo Scudetto collezionando ben 16 vittorie consecutive e il record di imbattibilità di Buffon di oltre 1000 minuti (superò quello di Sebastiano Rossi).

Per vedere quindi una Juve a quota 24 punti nelle prime 12 giornate dobbiamo arrivare al 2008-09 e al 2009-10. La Juve di Ranieri, nel 2008-09, poi sostituito da Ferrara nelle ultime di campionato, che arrivò seconda.

Lo stesso Ferrara nel 2009-10 partì con gli stessi punti 24, in 12 partite e alla fine fu esonerato, arrivò Zaccheroni e la Juve chiuse al settimo posto.

Insomma, numeri non proprio esaltanti per Pirlo ma il giovane tecnico si consola con altre statistiche. La prima Juve di Conte (2011-2012), in 12 partite, era a 26 punti (non molto meglio) e vinse lo scudetto con il record di pareggi in campionato (chiuse da imbattuta).

A differenza di quella di Ferrara, la Juventus targata Pirlo però in Champions è ancora avanti e ha convinto tutti. I bianconeri hanno superato per primi il girone di Champions, battendo 3-0 il Barcellona al Camp Nou, impresa storica. Andando ad osservare invece la Juve di Ferrara, i bianconeri nel 2008-2009 vennero eliminati ai gironi perdendo con Bayern Monaco e Bordeaux. L’anno prima, invece, Ranieri riuscì a superare i gironi dove c’era il Real Madrid, con la famosa doppietta di Del Piero al Bernabeu e la standing ovation. Quella Juve si fermò poi agli ottavi di Champions, eliminata dal Chelsea (1-0 a Londra e 2-2 a Torino).

Insomma, Pirlo non sorride, ma rispetto al 2008 e al 2009, è ancora in corsa in campionato perchè non c’è la squadra che ha preso il largo, come accadde all’epoca con l’Inter di Mourinho.

Foto: Twitter Juventus