Ultimo aggiornamento: sabato 04 maggio 2024 00:30

Pioli con dignità e qualità: la risposta a chi pensa al futuro calpestando il presente

05.07.2020 | 13:30

Stefano Pioli ha fatto da solo, all’interno di una stagione difficilissima. Il tonfo di Bergamo, cinque pappine e una prestazione indecorosa, è stato il punto più basso del suo Milan. Il ritorno dopo il lockdowm forse il punto più alto, il Milan si è fatto trovare pronto e se non fosse stato per il mini testacoda di Ferrara sarebbe stato un percorso perfetto.
La prestazione in casa della Lazio è stata tatticamente perfetta, qualità e grande dignità. La stessa che Stefano Pioli ha messo malgrado mille voci, gli accordi con Rangnick, gli incontri goffamente smentiti, le situazioni interne che ne hanno minato il cammino. Certo, l’obiettivo minimo del Milan sarebbe la conquista di un piazzamento in Champions, ma sfideremmo chiunque a lavorare in simile situazione di profonda difficoltà, con il tuo amministratore delegato che pensa al futuro ignorando il presente, anzi calpestandolo un po’.
Quel minimo di rispetto che Pioli avrebbe meritato a prescindere dalle situazioni di mercato e dalla volontà (evidente) di ripartire per un nuovo ciclo. Comunque vada, lui lascerà a testa alta, anzi altissima. Il Milan scoppiettante in casa della Lazio, la stessa che all’Olimpico aveva messo sotto chiunque, può essere uno dei grandi regali d’addio. La sostanza di Pioli aspettando la forma che, nel suo caso, avrebbero dovuto garantire in modo diverso. E non l’hanno fatto.
Foto: Sito ufficiale Milan