Pescara, è la storia di un disastro annunciato

Qualcuno si era offeso, lo scorso settembre, quando avevamo espresso non pochi dubbi sulla salvezza del Pescara. Ora le speranze sono al lumicino, ma è la cronaca di un disastro annunciato. Una proprietà superficiale, un direttore sportivo (Delli Carri) che non è riuscito a capire come per restare in serie A non occorra una collezione di stranieri alle prime esperienze dalle nostre parti. Alla lunga sono emersi tutti i limiti di un gruppo inadeguato. Pagano gli allenatori, Bergodi dopo Stroppa, mentre i veri artefici della disfatta sono ancora lì. Domani toccherà a Cristian Bucchi, affiancato da un uomo di fiducia della società. Ma la domanda è: come ha fatto il Pescara ad attraversa l’oceano della serie A con una barca a vela?