Ultimo aggiornamento: martedi' 04 marzo 2025 11:40

Pecchia: “A gennaio c’è picco di mal di pancia dentro gli spogliatoi. Mi appello alla serietà e alla professionalità di ogni giocatore”

18.01.2025 | 14:50

Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato alla vigilia della gara contro il Venezia.

Queste le sue parole: “Rispetto a settimana scorsa abbiamo Vogliacco con noi, verrà anche Estevez. E’ tanto che è fuori, negli ultimi giorni è stato un po’ più continuo quindi viene con noi”.

Due squadre con lo stesso obiettivo, è facile parlare di scontro salvezza?
“Per come si vuole definire, al di là della partita. Vogliamo giocare, ognuno affronta la propria quotidianità, noi dobbiamo pensare a quello che viviamo noi, affrontarla con il giusto spirito come nelle ultime partite e con la voglia di giocare una partita di calcio”.

E’ arrivato anche il presidente, si parla di mercato?
“Il presidente è venuto per stare con la squadra, al di là del mercato. E’ sempre un piacere vederlo, oggi ha seguito anche parte della rifinitura. Staremo insieme in queste ore fino a domani”.

Vogliacco pronto dal primo minuto?
“Ale è in buone condizioni, non veniva da mesi di inattività. C’è anche Leoni, domenica abbiamo lavorato bene in difesa e mi dispiace per Balogh. Sei mesi molto tirati e impegnativi per lui, quando viene messo sotto pressione sappiamo può rischiare. Ale è pronto per la gara”.

Che partita si immagina? “Il Venezia ha fatto bene a Torino, a Napoli e contro l’Inter. Questo conferma il livello del campionato. Bisogna giocarsi le partite, non credo sarà molto diversa rispetto all’andata. Bisogna tener conto di tante cose, loro verranno per giocare e non per barricarsi, ma mi aspetto una gara simile a pochi mesi fa”.

Come sta Man? Lo vede sereno nonostante le voci di mercato? Quanto può dare ancora al Parma? Vale per tutti. Sentivo tante dichiarazioni su altre squadre, a gennaio c’è picco di mal di pancia dentro gli spogliatoi. Mi appello alla serietà e alla professionalità di ogni giocatore, è fondamentale affrontare questi momenti e saperli gestire. L’impegno e la serietà di tutti è imprescindibile. Lui ha continuato a lavorare parzialmente, va gestito”.

Nelle ultime settimane l’atteggiamento è stato più conservativo, continuerà così fino a chiusura mercato?
“Lui è diverso da Sohm e Bernabé. Tutti i nuovi hanno bisogno di un tempo fisiologico per potersi esprimere al meglio, ho piena fiducia in lui, è un grande professionista e lavoratore. Ci sono momenti duri che arrivano e sono arrivati, è stato sostituito spesso all’intervallo, ma quando capiscono il mio modo di agire questo semplifica l’inserimento. Deve continuare a lavorare, tempo per inserimento e fiducia, migliorando le caratteristiche dove c’è margine. Ha forza e energia, può dare molto in fase offensiva”.

C’è smania di rivedere Bernabé, entro fine gennaio ce lo aspettiamo?
“Non dobbiamo farci prendere da frenesia ed entusiasmi, quando sarà pronto lo avremo. E’ chiaro a tutti, al ragazzo e deve esserlo a chi lavora attorno alla squadra. Ci sono ancora tante partite, fare il calcolo delle tempistiche è difficile”.

Foto: sito Parma