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PAPISS CISSE’, IL CASTIGA-CHELSEA

07.12.2014 | 09:23

La giornata perfetta per qualsiasi attaccante. Entrare dalla panchina e castigare l’ammazza-campionato con una doppietta: i titoli dei giornali inglesi sono oggi tutti per Papiss Demba Cissé, attaccante senegalese del Newcastle, attore protagonista dell’impresa del St James’Park: 2-1 al Chelsea, capolista imbattuta da 14 turni, e doppietta decisiva siglata al 57′ e al 78′ della gara. Cissé entra nel secondo tempo al posto di Cabella per punire uno dei suoi bersagli preferiti: 2 maggio 2012, Stanford Bridge, Chelsea-Newcastle: il 29enne centravanti realizza uno dei gol più spettacolari degli ultimi dieci anni di Premier, un tiro dalla traiettoria impossibile che sancisce il definitivo 0-2 in favore dei bianconeri. Film già visto. Per Cissé fu il 13esimo gol in 14 partite con la maglia del nuovo club. Un attaccante potente e letale sottoporta, ma esploso più tardi del previsto, Papiss Cissé. La prima esperienza di rilievo è in Francia, nel Metz. Vi resta dal 2004 al 2010, con due prestiti al Cherbourg e allo Chatearoux nel mezzo. La vera ascesa dell’attaccante inizia però il 28 dicembre del 2009, quando viene ceduto definitivamente al Friburgo per la cifra di 1.320.000 di Sterline. 22 reti nella prima stagione intera in Bundesliga, miglior realizzatore del club e giocatore africano ad aver segnato più gol nella competizione in un’unica stagione: mini record che gli valgono il titolo di miglior attaccante del campionato 2010-2011. Altra data importante nella carriera di Papiss è il 18 gennaio 2012: è il giorno della firma per il Newcastle, contratto di cinque anni e mezzo per circa 12 milioni di euro. Cissè eredita la maglia numero 9 del mitico Alan Shearer e segna al suo debutto assoluto castigando l’Aston Villa. La prima stagione è da applausi, la seconda un po’ meno. Anche a causa di qualche infortunio di troppo. Nello scorso ottobre è tornato in campo dopo 122 giorni di assenza per una lacerazione del tendine rotuleo. Doppietta all’Hull City e dedica all’amico Jonàs Gutierrez, affetto da un cancro ai testicoli. Il Newcastle punta forte sul suo centravanti, che oltre a potenza e senso del gol ha anche grande carisma. Il Chelsea, dal canto suo, può consolarsi con la statistica: dopo quel gol-meraviglia subito da Cissé nel 2012, i Blues allenati da Roberto Di Matteo andarono a vincere la Champions League. Ieri per gli uomini di Mourinho altro storico ko e stessa firma d’autore, quella di Cissé: che sia di buon auspicio per lo Special One?