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PANDEV AL SAPORE DI CHAMPIONS

15.04.2013 | 10:30

 

È stato uno degli eroi del Triplete targato Josè Mourinho. E il gol di ieri sera è un mattone pesante di una qualificazione ormai certa alla prossima Champions League. Goran Pandev quasi non ci credeva di trovarsi  un’autostrada davanti ad Abbiati. E un gol al Milan, per uno come Pandev, ha sempre il sapore di un graffio ai vecchi cugini. L’attaccante del Napoli, a luglio, compirà 30 anni e sicuramente non ha fatto rimpiangere la partenza di Lavezzi al Psg. Dopo essere stato portato in Italia dall’Inter, il macedone si è rimboccato le maniche per tentare la scalata verso il successo. Dopo due stagioni di lancio (Spezia 2002-2003 e Ancona nell’annata seguente) è stato preso dalla Lazio per portare in alto l’aquila biancazzurra. Alla prima stagione a Roma totalizza 18 presenze in campionato andando a segno tre volte. Ma è sicuramente nel campionato seguente che Pandev conquista i riflettori della serie A. Nel 2005-2006 a lanciarlo titolare ci pensa Delio Rossi, un mago dei talenti in erba. L’attaccante macedone si guadagna l’affetto dei tifosi e le 11 marcature in campionato portano la Lazio in Champions. Chi non ricorda la doppietta contro il Real Madrid all’Olimpico? Su di lui piombano le attenzioni delle grandi squadre del palcoscenico internazionale ma il sanguigno Lotito riesce a trattenerlo nella capitale. La sua esperienza biancoceleste culminerà nel 2009 con la conquista della coppa Italia: competizione nella quale Pandev si è reso protagonista vincendo anche la classifica cannonieri. Con la Lazio, in definitiva, totalizzerà 64 gol in cinque stagioni. Dietro l’angolo però c’è un incubo che lo porta fuori rosa nell’estate del 2009 per beghe contrattuali. Dopo sei mesi d’inferno Goran rinasce con la squadra che ha investito su di lui fin dall’inizio: l’Inter. Con la Beneamata mette le cose in chiaro fin da subito e lui, da gran lavoratore, si rimbocca le maniche, segna su punizione nel derby contro il Milan e si conquista la fiducia dello Special One. Vince coppa Italia, campionato e Champions in un maggio 2010 fantastico per la storia nerazzurra. Decisivo nei match importanti mette la firma anche sulla finale del Mondiale per Club vinta contro il Mazembe per 3-0. E non è finita qui. Con Leonardo in panchina la stagione seguente fa impazzire i tifosi dell’Inter realizzando all’ultimo respiro il gol qualificazione ai quarti di Champions. E’ il 15 marzo 2011: l’ultimo grande acuto di Pandev in nerazzurro. Al termine della stagione vince un’altra coppa Italia prima di trasferirsi al Napoli: 23 presenze e 6 gol in campionato alla prima stagione e quarto trofeo nazionale vinto in carriera. Dopo un periodo buio Goran è tornato a segnare in questa stagione e a trascinare il Napoli verso il secondo posto con il quinto gol in campionato. La qualificazione in Champions ormai è veramente vicina.