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Nicola: “La Salernitana che è stata costruita mi piace, in campo mi aspetto passi in avanti”

19.08.2022 | 12:22

Alla vigilia di Udinese-Salernitana, conferenza stampa per Davide Nicola. Prima di tutto, sull’elenco dei convocati, non ancora diramato: “Abbiamo appena fatto una riunione con lo staff medico, a breve saprete”. Poi, sulla gara di domani: “Oggi abbiamo visto per la prima volta Boulaye Dia, ieri c’è stato un incontro con il direttore e gli ho detto che la squadra mi inizia a piacere. Siamo soddisfatti, il nostro obiettivo è trasformare il lavoro in un risultato. Mi aspetto passi in avanti sotto tutti i punti di vista, a partire dalla gara di domani. In rosa ci sono elementi con qualità importanti, tali da raggiungere l’obiettivo finale che tutti conoscete”.
Nicola, che non ha voluto soffermarsi sul calciomercato, ha parlato del nuovo acquisto, Boulaye Dia: “È un attaccante moderno, nel calcio di adesso non puoi incasellare solo in base alle caratteristiche. Ha struttura fisica, sa giocare prima punta ma attacca bene la profondità e gli spazi. L’impressione è stata ottima, fisicamente sta bene e il 31 luglio è sceso in campo per un’amichevole. Sono appena due settimane che sta svolgendo allenamenti senza partite, ma non c’è nessun tipo di problema”. E su Radovanovic e Bradaric: “Hanno solo necessità di aumentare i carichi di lavoro, ma sono pronti qualora dovesse esserci bisogno. Ormai è solo una questione di tenuta fisica e capacità di essere intensi almeno per un tempo prolungato. In poco tempo dobbiamo portarli al massimo, è questo il mio obiettivo. Stesso discorso per Maggiore: si è allenato 4-5 volte con noi, ma deve integrare le sue conoscenze. I comportamenti e la ripetizione di gesti e movimenti aumenteranno la competitività”.
Sul vice Bohinen: “Il progetto tecnico-tattico prevedeva la presenza in rosa di centrocampisti che rendessero imprevedibile la manovra. Le scelte di domenica scorsa erano funzionali anche alle caratteristiche della Roma, una squadra che palleggiava e cercava la penetrazione centrale. Proprio per questo ho optato per Lassana, un giocatore che sa dare una grossa mano alla difesa. In quella posizione di campo preferisco Maggiore perchè sa interpretare le due fasi e sa ribaltare il triangolo, ma anche Radovanovic ha una capacità di verticalizzazione importante”. “Se cerchiamo un difensore centrale? A me piace la squadra che è stata costruita, non vedo l’ora di trasformare questo gruppo in una Salernitana competitiva a 360°. Dovremo mettere in campo la mentalità giusta”, ha concluso l’allenatore.
Foto: Sito Salernitana