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Muniain: il Messi basco è sempre il più…giovane

21.08.2014 | 09:52

Un gol alla Messi. Controllo di sinistro e rasoterra all’angolino di destro. Certo un bel biglietto da visita per Iker Muniain, ma solo per i pochi che ancora non lo conoscono. Il match al San Paolo contro il Napoli ha esaltato ancora una volta le qualità dell’esterno sinistro dell’Athletic Bilbao, su cui tante big d’Europa da tempo hanno messo gli occhi. Sì, perché il Messi basco, questo il soprannome che i tifosi hanno scelto per lui, oltre alle qualità tecniche possiede anche un’altra caratteristica che lo avvicina alla Pulce argentina: quella di aver bruciato le tappe sin da giovanissimo. Nato il 19 dicembre 1992 a Pamplona, Muniain è cresciuto nelle giovanili all’Athletic Bilbao, fino a diventare il capitano della nazionale spagnola Under 21. Il 30 luglio 2009 il suo primo record: con il debutto in prima squadra, in una partita di qualificazione di Europa League contro lo Young Boys, Muniain diventa il più giovane giocatore a indossare la maglia dell’Athletic in gara ufficiale, a 16 anni, 7 mesi ed 11 giorni. Una settimana più tardi, l’attaccante segna il suo primo gol per il club, nel ritorno della competizione europea in terra svizzera. Anche in questo caso è record: Muniain diventa il giocatore più giovane a segnare un gol per l’Athletic in gare ufficiali (16 anni, 7 mesi e 18 giorni). Ma non è finita qui: il 30 agosto 2009 l’esordio nella Liga spagnola nella partita Athletic Bilbao-Espanyol (1-0) con tanto di nuovo record, diventando il più giovane giocatore ad aver indossato la maglia del club basco in campionato. Infine, il 4 ottobre 2009 diventa il più giovane marcatore della Liga (il record è poi battuto da Fabrice Olinga il 18 agosto 2012), in  Valladolid-Athletic Bilbao 2-2, a 16 anni e 289 giorni. Insomma, una stella nata per battere tutti i record.