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Montella: “Il mio futuro è in viola, avanti insieme”

04.03.2015 | 13:23

Tempo di vigilia anche per Vincenzo Montella. Il tecnico della Fiorentina ha presentato così in conferenza il match contro la Juventus, valido per la semifinale d’andata di Coppa Italia: “Quella di domani è una partita particolare anche per me. Ci sono stimoli e motivazioni maggiori rispetto alle altre gare. Le condizioni dei ragazzi? Pizarro non sta bene, è da valutare. Borja e Badelj stanno bene, Basanta è un grossissimo punto interrogativo. Tomovic, Babacar e Savic non ci saranno, Mati Fernandez forse, Gomez la settimana scorsa ha avuto un problema, oggi l’ho visto meglio. In ogni caso avremo una squadra competitiva, anche se dovremo cambiare qualcosa. Non siamo copertissimi in tutti i ruoli, ma a questo punto della stagione va bene così. Troppi impegni in questo periodo? Essendo una semifinale non si può ragionare sugli altri impegni, è il percorso più breve per centrare una finale. Lo pensa anche Allegri. Mi aspettavo che anche la Juve tenesse alla Coppa Italia, penso sia legittimo che ci puntino forte data la loro posizione in campionato. Questo ci darà solo altri stimoli. Affrontare i migliori è bello, siamo consapevoli del fatto che ci aspetta una gara di sacrificio, noi abbiamo acquistato coraggio e mentalità. Non vedo grosse differenze rispetto alla squadra di Conte, i principi di gioco sono simili, differiscono per alcuni aspetti. Per me si era parlato di crisi del terzo anno? Il mio rapporto è sempre il solito. C’è massima chiarezza e rispetto da ambio le parti. Rispetto all’inizio della stagione non è cambiato nulla, se non i risultati. Futuro? Andremo avanti insieme, non vedo motivo di pensare altrimenti. Il grande momento di Salah? Si è integrato perfettamente e siamo totalmente contenti di lui. Neto? Lo spogliatoio ha un grande rapporto con lui. Abbiamo due grandi portieri, quando mandai in campo Tatarusanu fu per una questione psicologica. È un gran bel problema avere due portieri così. A parte la possibilità che possa andare alla Juve, Neto se sta bene gioca, è sereno e quindi giocherà senza problemi. La Coppa Italia per noi è importante, l’anno scorso ci siamo andati vicini. La società vuole vincere, è normale, anche io da allenatore non ho vinto alcun trofeo. Vincere è il sogno di tutti. Ci proviamo”.

Foto: Twitter Fiorentina