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Montella e la clausola. Benitez, ora è inutile tormentarlo

04.03.2015 | 00:10

Vincenzo Montella per la Fiorentina è il presente e il futuro. Sta lavorando bene, molto bene, ha tenuto la squadra in corsa per risultati importanti anche nei momenti di maggiore difficoltà, per la famiglia Della Valle rappresenta il migliore segnale sulla strada della continuità. C’è una clausola, storia fin troppo nota, di circa cinque milioni che gli consentirebbe di liberarsi. Piace molto al Milan, è stato seguito dal Napoli, ma noi crediamo che in presenza di un rapporto trasparente verrà individuata la soluzione migliore. E i risultati finali di questa stagione avranno probabilmente un peso determinante. La storia di Rafa Benitez a Napoli è diversa: lo stanno tormentando ogni giorno con la storia del prolungamento, chiederglielo ora per ora non significa avere una risposta automatica. Anzi. Infatti, Benitez rinvia sempre, entro un mese sarà tutto più chiaro. Né crediamo che la sua conferenza stampa fredda e inopportuna dopo la gara di Torino sia dipesa da una decisione presa, quella di andar via. Può darsi che la prenda più avanti (mesi fa vi abbiamo raccontato che, tra gli altri, il Liverpool è in pressing per riportarlo a… casa), ma tormentarlo non ha senso.