Moggi: “Roma-Juve? Vedo un pareggio. E su Zeman…”

Mentre vi scriviamo l’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è in diretta su Sportitalia, ospite della trasmissione “Calcio & Mercato”. Queste le sue dichiarazioni più significative, compreso un duro affondo nei confronti di Zdenek Zeman: “Il problema della Juve a Madrid è che non è riuscita ad ottenere il pareggio, un risultato che avrebbe messo in seria difficoltà l’Atletico Madrid. Penso comunque che Atletico e Juve possano passare il turno senza grandi problemi. Contenere l’Atletico voleva dire contenere la migliore squadra spagnola, i bianconeri ce l’hanno fatta per gran parte della gara, ma non si è vista la giusta mentalità. La Roma invece ha mostrato una personalità diversa, è riuscita a pareggiare e stava quasi per vincere. I giallorossi hanno dimostrato qualcosa in più, cose che alla Juve sono mancate, anche perché sono mancati i minuti per reagire. La Juve a Madrid non doveva fare errori. Domenica c’è Roma-Juve? Domenica credo che possa finire in parità, potrebbe essere un risultato utile ad entrambe le squadre, per lo scudetto è un campionato a parte. Zeman in tv? Almeno doveva aspettare la controprova contro il Verona domenica. Invece lui è partito, perché lui si è creato il personaggio, ma con la lingua non con le vittorie in campo. Lui parla tanto, parla male delle persone e con questo sistema si è creato… . A me piace che Zeman sia invitato in televisione, ma andrebbe chiamato anche il sottoscritto, visto e considerato che parla sempre male della Juventus. Cioè, tu vai a cercare Zeman? Chiama anche Moggi per avere un confronto. E vedrai che Zeman non fa tanto lo spiritoso. Poi ha detto che è nato juventino, lui non sa neppure come è nato e dove è nato. La vittoria del Cagliari a San Siro di domenica? Bellissima, ma io non lo discuto mica. Quando una squadra di Zeman gioca bene, io lo dico. Quando allenava il Pescara con Immobile, Verratti e Insigne, io ho apprezzato il gioco, anche perché era un gioco che divertiva. Ma quando teneva in tribuna o in panchina un giocatore come De Rossi ? Con lui alla Roma subivano 53 gol, adesso i giallorossi hanno subito un solo gol: mi dovete dire se è un allenatore valido o meno”.