Ultimo aggiornamento: sabato 27 aprile 2024 22:10

Mkhitaryan: “Inter? Mi restano due anni di contratto, vediamo se riesco a farli. Fuori dal campo mi piace giocare a scacchi, mi dà la possibilità di pensare”

20.03.2024 | 12:50


Ospite di Frog Talks, il podcast condotto dall’ex nerazzurro Andrea Ranocchia, il centrocampista dell’Inter Henrikh Mkhitaryan si è raccontato a 360 gradi. Di seguito i passaggi più rilevanti dell’intervista dell’armeno: “Fin dal primo giorno all’Inter mi sono sempre sentito in un posto familiare per me, come se fossi già stato qui in un’altra vita, con gli stessi compagni e gli stessi tifosi. È una cosa che mi ha colpito, non capivo come fosse possibile. Parlo cinque lingue: armeno, russo, inglese, francese, italiano. Il tedesco l’ho dimenticato perché era molto difficile, lo parlavo molto bene solo al mio terzo anno a Dortmund. Fuori dal campo mi piace giocare a scacchi: mi dà la possibilità di pensare, di capire come muovermi e dove andare, cercando di prevedere le mosse future dell’avversario.”

Potresti finire la carriera all’Inter.
“Mi restano due anni di contratto vediamo se riesco a farli (ride, ndr)”. Dico sempre che finché posso devo giocare per non avere rimpianti.”

Hai pensato al post carriera?
“Ho tanti pensieri, ma onestamente rimarrò difficilmente nel calcio. Magari farò altro, ci sono tante cose da imparare nella vita. Innanzitutto passare più tempo con la famiglia e gli amici e imparare cose che mi serviranno per i miei obiettivi. Come per esempio imparare a cucinare. Diciamo che so cucinare ma non benissimo.”

Ti piacerebbe fare l’allenatore?
“No, già da calciatore passi tanti tempo al centro sportivo e nei ritiri. Da allenatore è peggio, devi analizzare l’allenamento, come giocare, devi parlare con i calciatori prima e dopo le partite, studiare l’avversario.”

 

Foto: Twitter Inter