MICHELE SOMMA: BABY TALENTO IN RAMPA DI LANCIO

“Tanti complimenti a Michele per il suo esordio in Serie A, che è motivo di orgoglio per tutto il settore giovanile giallorosso”. Mittente: Francesco Totti. E’ il giorno di Michele Somma, giovane ed eclettico difensore della Roma, figlio dell’ex calciatore e allenatore Mario, che ieri contro l’Atalanta ha fatto il suo esordio assoluto in serie A. In tempi di riforma, ecco un altro giovane promettente lanciato sul proscenio più importante.

 

“Ero emozionatissimo, devo ringraziare il mister e i miei compagni che mi hanno aiutato tanto. Stare con la prima squadra fa crescere tanto noi ragazzi, sono contento”, ha detto Michele, nato a Salerno nel gennaio 1995 e cresciuto calcisticamente nel Latina. “Mio padre? Mi ha sempre aiutato. Per due anni mi aspettava fuori dai cancelli di Trigoria mentre mi allenavo. Dedico questo esordio a tutta la mia famiglia”. Fu proprio papà Mario a svelarci in esclusiva il curioso aneddoto sul passaggio del figlio dalla Polisporitva Carso alla Juve: “Con Castagnini (coordinatore degli scout bianconeri) avevamo lavorato insieme a Piacenza, conosceva Michele perché mi seguiva anche lì in panchina e un giorno mi disse ‘Perché non mi fai vedere tuo figlio? Siamo in ritiro, resta con noi una settimana e lo valutiamo’. Appena tre giorni dopo, lo ricordo come se fosse ieri, era la prima settimana di agosto e io e mia moglie eravamo in veranda di ritorno dal mare, squilla il telefono ed era Renzo: ‘Resta con noi, è uno dei più bravi del 1995, malgrado gli altri giochino insieme da tempo’. Beh, ricordo l’emozione che abbiamo provato, un qualcosa di indescrivibile”.

 

Dagli Allievi B agli Allievi Nazionali, con qualche apparizione nella Primavera bianconera, ma soprattutto con lo sbarco in rappresentativa Under 16. Difensore centrale dotato di fisico e personalità, Michele conquista un ruolo importante in azzurro, divenendo presto capitano della selezione Under 19. Nell’estate 2012 il giovane Somma passa alla Roma. E’ il primo pezzettino del sogno di una vita. Grande velocità, duttilità tattica (può essere schierato anche da terzino destro) e abilità nel gioco aereo, che gli consente di andare in gol con discreta disinvoltura. A segno anche in un recente derby contro la Lazio. “Un giorno mi disse ‘Papà, domani mi alleno con la prima squadra’, – continua Mario Somma nell’intervista concessa al nostro sito –  vedere il proprio figlio allenarsi con i grandi è un qualcosa che riempie di orgoglio. Io lo seguo sempre, ma non mi sono mai permesso di dare giudizi, né tanto meno di interferire anche perché ha sempre frequentato ambienti dove la professionalità è ai massimi livelli. Al massimo gli ho ricordato che la parola del mister è sacra”. Quest’estate, ad agosto, nell’amichevole contro i dilettanti austriaci dell’Eltendorf, la Roma vinse per 5-0. Oltre al gol di Gervinho, due doppiette. Di Francesco Totti e Michele Somma. Il mito e la giovane promessa. A Roma sperano che il percorso del talentuoso Michele possa essere radioso come quello del suo storico Capitano.

 

(foto: Facebook)