Ultimo aggiornamento: martedi' 07 maggio 2024 20:50

Lautaro Martinez: “Manca l’ultimo passo, vogliamo coronare la stagione con la Champions”

09.06.2023 | 17:00

Intervenuto in conferenza stampa, il centravanti dell’Inter, Lautaro Martinez, ha così parlato alla vigilia della finale di Champions League contro il Manchester City, partendo dalle differenze tra la finale della Coppa del Mondo e quella di Istanbul: “Sono le due finali più importanti che un giocatore può giocare, l’unica cosa che cambia è la maglia. Le sensazioni sono le stesse, uniche, di arrivare fino in fondo: è merito del lavoro fatto durante l’anno, il gruppo è quello che conta, è la cosa più importante. Siamo all’ultimo passo, dovremo essere pronti per questa partita. Sappiamo che il Manchester City è un rivale molto tosto d’affrontare, per la qualità che ha. Però siamo pronti, abbiamo fatto il nostro lavoro e siamo pronti al meglio”.

Poi ha proseguito: “Se è l’anno migliore della mia vita? Assolutamente, abbiamo raggiunto obiettivi molto importanti anche con l’Inter. Ho avuto la possibilità di giocare sei mesi fa la finale di un mondiale e ora giocherò una finale di Champions. Sono molto contento del presente e della stagione, vediamo di coronarla nella miglior maniera possibile“. E sul problema alla caviglia che lo ha frenato in Qatar: “Se ho ancora problemi? No, la verità che il problema è passato ,ho avuto una stagione molto intesa, al mondiale ho sentito dolore ma mi sono curato. Per l’Argentina, ho parlato con Scaloni e mi ha fatto riposare vista la stagione che ho avuto. Ho seguito grandi cure per giocare il mondiale, ma ora sto bene”.

Infine: “Questa partita significa tanto, sia per me che per i compagni. Era un obiettivo, abbiamo affrontato un girone tosto, merito nostro aver passato il turno e aver raggiunto la finale. Io ho imparato tanto, cerco di farlo ogni giorno e poi sento tanta responsabilità: sono cinque anni che sono all’Inter, domani anche i compagni saranno pronti per questa partita molto importante. Ossessione o sogno? Non so se chiamarla ossessione, noi abbiamo tanta speranza, tanta voglia di riportare la coppa a Milano, in Italia. Sicuramente ci sono dei sogni, molto grandi, molto difficili da raggiungere, perché abbiamo fatto molta fatica per arrivare qua”. E su Milito: “So cosa ha fatto Milito in questo club, è un orgoglio poter seguire le sue orme. Spero di poter fare una grande partita domani, di poter aiutare i miei compagni e fare in minima parte quello che ha fatto lui”.

Foto: Instagram Inter