MARIO SUAREZ, UN GOL PER SIMEONE

Il cognome fa pensare a grandi campioni del passato e del presente. La bacheca personale non è niente male. La rete messa a segno ieri completa il quadro, e lo ricandida tra i principali uomini mercato in vista di gennaio. Mario Suarez, 27enne centrocampista spagnolo dell’Atletico Madrid, ha firmato il 2-0 dei Colchoneros sull’Espanol, mandando un messaggio “implicitamente esplicito” al tecnico Simeone: “Ci sono anch’io”. Già, perché dopo una stagione vissuta da protagonista e culminata con la vittoria della Liga spagnola, per Suarez gli spazi si sono ridotti sempre di più. Il “Cholo” punta forte su Thiago e Gabi, con Saul stella emergente nelle vesti di primissima alternativa. La sua nuova stagione era iniziata nel peggiore dei modi: ad agosto, durante l’amichevole tra Wolfsburg e Atletico Madrid, Suarez è svenuto in campo per un colpo alla testa fortuito con il compagno di squadra Ansaldi. Attimi di panico, la corsa in ospedale e gli esami di rito: trauma cranico, solo un grande shock. Proprio in quel periodo iniziavano a farsi insistenti le voci di un forte interessamento di Roma, Inter e Napoli per il centrocampista spagnolo, uno che in bacheca può vantare una Liga, una Copa del Rey, una Supercoppa di Spagna, una Europa League e due Supercoppe Europee. E’ cresciuto nella cantera dell’Atletico: le giovanili, poi le 38 presenze in squadra B, condite da 4 reti. Nell’estate del 2006 passa in prestito al Valladolid, in Seconda Divisione, con 23 presenze e 3 gol all’attivo. La parentesi al Celta Vigo, poi il Mallorca: due anni positivi, che hanno convinto l’Atletico a riacquistarlo nel 2010, esercitando una vecchia opzione già stabilita sul contratto. Forza fisica e geometrie fanno di Mario Suarez un mediano completo e affidabile. Doti affatto smarrite: lo dicono i numeri, lo riporta il quotidiano spagnolo Marca, che sottolinea come lo spagnolo sia sempre il più preciso nei passaggi (91,94% in Champions e 80,34 in Liga) e il più puntuale nelle chiusure difensive. Sarà anche per questo che diverse squadre italiane guardano con interesse alla possibilità di acquistare il giocatore, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2017. Al Napoli e all’Inter uno con le sue caratteristiche farebbe davvero comodo. Sui giornali inglesi Suarez è stato accostato anche alla Roma, nell’eventualità di una cessione di Strootman. Ma evidentemente, dirigenti e tecnico dei Colchoneros sanno bene che privarsi di Suarez sarebbe un grave errore. “L’Atletico compra, non vende. È molto difficile che vada via perché il club non vuole lasciarlo partire”, aveva ammesso di recente il presidente del club Enrique Cerezo a Radio Crc. Il gol di ieri potrebbe averlo riportato nelle grazie del tecnico Simeone. Se così non fosse, affacciati alla finestra, dall’Italia, restano sempre i soliti, numerosi estimatori.