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Mancini: “Contro la Finlandia sarà la gara più difficile affrontata finora. Ci saranno cambi”

07.09.2019 | 17:05

Dopo Jorginho, nella conferenza stampa alla vigilia di Finlandia-Italia parla anche il ct della Nazionale azzurra Roberto Mancini. Ecco le sue dichiarazioni: “Sicuramente faremo dei cambi. Pellegrini ha possibilità di giocare, più nel mezzo che in avanti. Dobbiamo valutare la stanchezza, ora c’è allenamento e non so cosa faremo inizialmente. Vediamo come stanno Belotti, Chiesa e Bernardeschi. Siamo all’inizio della stagione, giocare due partite e affrontare due viaggi così, è abbastanza pesante. Abbiamo ancora due allenamenti, qualche giocatore stanco c’è, chi ha giocato a Erevan torna oggi. Dobbiamo valutare, è tutto da vedere. Questa gara per ora è sicuramente la più difficile e arriva in un momento delicato per la Nazionale, perché siamo all’inizio. Le partite facili non esistono, la Finlandia sta facendo benissimo nel gruppo di qualificazione. Stanno meritando il secondo posto e possono qualificarsi, è una gara molto delicata. Loro hanno giocatori che stanno giocando da un po’, la condizione fisica è migliore. Non hanno mai subito gol qui, è una squadra quadrata e compatta. È una gara molto difficile, ma noi siamo venuti qui per vincere. Come lo vogliono loro, anche noi. La partita sarà tosta. Non ho parlato con Bonucci e sinceramente non ho preso in esame questa situazione, avevamo da fare altro. Non so se è stato colpito, l’arbitro era lì e non so se ha visto bene o male. Credo che qualcosa possa avere fatto, se ha fatto qualcosa che non andava, essendo il capitano, deve fare più attenzione. Non l’ho rivisto. Speravo non fosse espulso, così giocavamo 11 contro 11 e non si sarebbero chiusi in difesa. Non credo che Florenzi sia sacrificato da terzino, ma è chiaro che Palmieri spinga molto di più, è migliorato molto pur essendo un buon giocatore quando era a Roma. Sta facendo bene, siamo felici di averli, ma ne abbiamo anche altri a casa infortunati. Bonucci e Romagnoli potrebbero giocare con qualsiasi sistema, non è un problema la difesa. Quando si gioca ogni tanto, dopo tanti mesi, ci possono errori di posizione, è prevedibile. Loro sono bravi, è solo una questione di stare più insieme. Siamo messi abbastanza bene, non dobbiamo concedere e dobbiamo invece capire un po’ prima quello che dobbiamo fare. Abbiamo concesso poco, un paio di contropiedi, che ci stanno. Chiellini è esperto, è un trascinatore. Romagnoli è più giovane, ha tempo. È importante qualificarci velocemente, ci dà la possibilità di provare qualche ragazzo con delle qualità, che ci possa essere utile in futuro. Poi dobbiamo vincere ugualmente per il ranking, per il sorteggio del Mondiale. Saranno gare dove proveremo qualche giovane, abbiamo bisogno di questo“.

Foto: twitter Vivoazzurro