Macalli: “Caso Parma? Calciatori di serie A, vergogna”

Interpellato dalla trasmissione Tv Lega Pro in merito al caso Parma, Mario Macalli entra a gamba tesa sui calciatori di serie A, compresi quelli del club ducale. Queste le dichiarazioni del longevo presidente della terza serie: “Il ritardo di 15 minuti in Serie A? Più di un’ipocrisia, i calciatori dovrebbero vergognarsi. I giocatori del massimo campionato non partecipano al fondo di garanzia al quale aderiscono invece i loro colleghi di B e Lega Pro. Se solo decidessero di mettere 5.000 euro a testa il problema sarebbe risolto, almeno temporaneamente, e il Parma potrebbe giocare le partite. Io ritarderei di mezz’ora le partite degli operai dell’Ilva che guadagnano 1.000 euro al mese, invece di uscire da Collecchio con Ferrari lunghe 22 metri”.