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LUCAS BELTRAN, GARRA E FAME DI GOL

28.06.2023 | 15:00

L’argentino che ha fatto impazzire mezza Europa, il suo nome è Lucas Beltran e nelle settimane scorso è diventato l’obiettivo di molti club, tra cui il Milan e la Lazio. L’attaccante albiceleste è il tipico centravanti della scuola moderna del calcio ed a suon di gol ha fatto ingolosire proprio tutti.

Lucas nasce a Cordoba il 29 marzo 2001 con il calcio nel sangue, in un racconto del padre ad un’emittente tv argentina, narrava che il figlio usciva la mattina per giocare a pallone con gli amici e ritornava solo per pranzare o cenare. Spinti dalla sua bravura, i genitori lo mandano nella squadra locale (Instituto Atlético Central Córdoba) dove il ragazzo gioca e fa le prime esperienze a livello giovanile. Pochi anni dopo, in uno dei tornei che si svolgevano in giro per l’Argentina, l’attaccante viene notato dal River Plate che non ci pensa due volte e lo mette sotto contratto.

Al River, Beltran chiude il suo percorso giovanile ed esordisce in prima squadra il 3 dicembre 2018 contro il Gimnasia, partita finta 3-1 per i suoi valevole per la Primera Division (chiuderà quella stagione con 4 presenze tra i grandi). Lucas sale e scende dalla primavera per tutto il 2019 e 2020 prima di andare in prestito al Colon, l’inizio non è dei migliori, l’attaccante gioca ma trova poco la porta (lo sottolineano i numeri con 17 presenze ed 1 gol). Nella stagione dopo il giovane ha una piccola risalita e marca 15 presenze e 5 gol facendosi notare dal River che lo richiama in squadra. Nel 2022 il bottino dei gol scende a 4 in 21 presenze, ma la sua vera esplosione avviene nel 2023, rendendosi uomo di riferimento in campionato (9 gol in 20 presenze) ma soprattutto in Copa Libertadores dove sembra un cecchino impossibile da fermare (5 presenze e 3 gol). Con queste prestazioni è riuscito a guadagnarsi lo status di insostituibile agli occhi di tutto il calcio sudamericano ma soprattutto europeo.

Lucas Beltran è il tipico attaccante moderno, non altissimo (175cm), ma ha quella rapidità e furbizia che sembra di rivedere in campo calciatori del calibro di Aguero o Lautaro Martinez. Abile comunque nel gioco aereo e nel lavoro di sponda (grazie ad un’ottima elevazione), Lucas si è contraddistinto anche per la sua fame sotto porta, difficilmente sbaglia quando raccoglie il pallone in area e in ogni azione riesce a dare la sensazione che in qualche modo possa sempre trovare la porta, proprio come i migliori attaccanti del mondo.

Foto: FB River Plate