Ultimo aggiornamento: domenica 12 maggio 2024 00:30

Liverani: “Con le big devi dare il 100%, era la terza partita in pochi giorni e fisicamente ne abbiamo risentito”

19.12.2020 | 23:32

Fabio Liverani, allenatore del Parma, commenta così la gara persa dai suoi contro la Juventus ai microfoni di DAZN:
“Timidi non lo siamo stati, abbiamo avuto la prima occasione con un miracolo di Buffon, abbiamo creato subito con Kucka. Quando giochi con queste big devi dare il 100% e limitare le occasioni. Alla terza partita in una settimana abbiamo pagato fisicamente l’uno due. Il dispiacere più grande è che dobbiamo recuperare le forze e che abbiamo creato tanto senza segnare. Speriamo di fare gol quando creiamo”.
Io credo che da Genova la squadra sia cresciuta, anche con il Benevento abbiamo fatto bene, così come a Milano e con il Cagliari. Abbiamo fatto fatica a fare gol, dobbiamo lavorarci, ma siamo in crescita. Oggi siamo stati appannati, ma siamo sulla strada giusta. Martedì sarà fondamentale per riprendere il cammino e per ritornare al nostro livello di prestazione“.

Difensivamente eravate posizionati male sul gol di Kulusevski.
“Abbiamo fatto una pressione sbagliata, non abbiamo marcato alle spalle. Lavoriamo su questo pensiero, non si lavora sul giocatore ma su quelli che non sono sulla palla, c’è stata una disattenzione. Dispiace perchè con queste squadre non ti perdonano nulla, questo è un dazio che paghiamo e speriamo di avere la forza martedì di giocare. Tre partite in una settimana le abbiamo pagate, la Juve non era la squadra da affrontare questo momento”.

Avete preso tre gol su cross, come mai?
“Credo che le marcature a uomo debbano essere più feroci, ci deve essere più cattiveria e attenzione.Se guardo la palla faccio fatica. Sui calci da fermo il concetto è evitare che chi marchi prenda palla. Se non la prendo io e nemmeno lui la palla passa, se perdo la marcatura è più problematico. Oggi eravamo più scarichi a livello mentale e fisico, il loro 1-2 ci ha tolto energie. Se fossimo andati in vantaggio ne avremmo avute di più”.

Inglese gioca e non gioca, è una scelta tecnica?
“Nella scorsa stagione ha fatto solo qualche spezzone, sta crescendo di condizione dopo il covid e un infortunio muscolare. Non era in grado di fare due partite da settanta minuti, mercoledì ha fatto un’ora, oggi trenta, la sua problematica è che se lo portiamo ad una fatica esagerata ritorniamo come ad agosto”.

 

Foto: Twitter ufficiale Parma