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KOSTIC, IL SIGNOR ASSIST

17.06.2021 | 11:18

Filip Kostic è un centrocampista serbo in forza all’Eintracht Francoforte che è stato cercato dall’Inter e che piace alla Lazio: impressionò Sarri quando era alla guida del Chelsea in semifinale di Europa League. Ma dipenderà dalla cessione di Correa, se i biancocelesti dovessero far cassa (chiedono almeno 30 milioni) Kostic sarebbe il nome ideale per sostituirlo e per reinvestire quella somma.

Kostic nasce a Kragujevac il 1 novembre 1992, di piede mancino, inizia come ala per poi diventare esterno di centrocampo. Ha corsa e fisicità, il suo punto di forza è la fase offensiva, con la capacità di regalare innumerevoli assist ai compagni.
Muove i suoi primi passi nelle giovanili del Radnicki Kragujevac, squadra della sua città natale, dal 2004 al 2010. Con la stessa squadra nel 2010 esordisce nella massima serie serba, registrando 59 presenze, 5 gol e 9 assist in due anni.
Dal 2012 al 2014 gioca al Groningen in Eredivisie, 50 partite, 9 gol e 5 assist, per poi volare in Bundesliga: il 9 agosto 2014 firma un quinquennale con lo Stoccarda.
Ma quando lo Stoccarda retrocede in Bundesliga 2 Kostic torna sul mercato: dal 2016 passa all’Amburgo, che alla sua seconda stagione scende in seconda serie e lo vede partire nuovamente.
La sua consacrazione è all’Eintracht, dove va in prestito biennale il 20 agosto 2018: la prima stagione è ottima, il club arriva in semifinale di Europa League cedendo solo al Chelsea di Sarri (poi Campione nella finalissima stravinta contro l’Arsenal). Kostic viene riscattato per 6 milioni di euro e la scelta del club di Francoforte si può ritenere più che giusta, a oggi i numeri del serbo parlano chiaro: 127 gare, 26 gol e 48 assist.
Con la Serbia il classe 1992 vanta una manciata di presenze in Under-19 e con l’Under-21, ben 38 invece con la Nazionale maggiore.
Può essere proprio Kostic il primo colpo della Lazio, Sarri lo apprezza e, ricordiamo, molto dipenderà dall’eventuale uscita di Correa, che non si sposa col modulo del tecnico. I numeri fanno ben sperare, presto scopriremo se il serbo calcherà i campi della Serie A.

Foto: fnp.de