KOLO MUANI, UN RITORNO IN ITALIA DOPO PIÙ DI DIECI ANNI
16.01.2025 | 15:00

Dai novanta milioni spesi soltanto due anni fa dal PSG finiti nelle casse dell’Eintracht Francoforte ad un prestito secco alla Juventus. Parliamo di Kolo Muani che dopo l’esperienza in Germania in cui ha segnato 16 gol in campionato in 34 presenze, non è mai riuscito davvero ad incidere nel ritorno nella capitale francese.
Ma conosciamo meglio Kolo Muani… è una punta centrale che può giocare anche come ala destra. Ha un fisico possente che gli permette di lottare su tutti i palloni, con grandi abilità anche di testa che gli permette di far alzare il baricentro della squadra se necessario. Pericoloso in area di rigore, è abile con entrambi i piedi, oltre che essere un ottimo uomo squadra, fornendo diversi assist.
Kolo Muani ha iniziato la carriera girando per varie giovanili della Primavera senza mai soddisfare al meglio i provinatori. Il padre, così, l’ha portato in Italia, alla Cremonese e al Vicenza, all’epoca squadra di Serie B. Il Vicenza aveva deciso di tenerlo, ma poi il padre ha fatto dietrofront ed è tornato in Francia. Così entra nelle giovanili del Nantes dove riesce a farsi notare e nel 2015 esordisce tra i professionisti con la seconda squadra della squadra francese. Nel 2018 esordisce in Prima Squadra nel match contro il Saint-Etienne perso per 3-0. Stagione 2019-2020 va in prestito al Boulogne, dove colleziona 14 presenze e 3 gol. Un altro paio di anni al Nantes e poi il trasferimento all’Eintracht Francoforte dove esordisce in Europa nella Supercoppa Europea contro il Real Madrid. Dopo solo un anno torna in Francia dal PSG dove la cifra spesa per lui è esorbitante: 90 milioni. Non riesce mai a lasciare il segno con sole 36 presenze e 8 gol, rimanendo nell’ombra del vero fenomeno della squadra, Kylian Mbappè. Ora torna in Italia, questa volta alla Juventus.
In Nazionale può vantare di un argento nel Mondiale di Calcio 2022 ed è protagonista del tiro al 120’ della finale che ha reso famoso Emiliano “El Dibu” Martinez per quella parata in to-per-to. All’europeo dello scorso anno ha segnato un solo gol, quello nella semifinale contro la Spagna, poi persa per 2-1.
È un attaccante di tutto tondo che può giocare anche a fianco a Vlahovic in occorrenza. Viene in Italia per riscattarsi del grande passo fatto, forse, troppo prematuramente. Vedremo se nei bianconeri riuscirà a tornare quello della stagione in Germania.
Foto: Instagram Francia