Ultimo aggiornamento: sabato 04 maggio 2024 21:00

KENNETH TAYLOR, IL TRASCINATORE DEI LANCIERI

23.02.2024 | 15:00

L‘Ajax si qualifica per gli ottavi di finale di Conference League dopo aver vinto un doppio confronto equilibratissimo e ricco di colpi di scena contro il Bodo Glimt. La compagine olandese, ricordiamo, perdeva 2-0 all’andata ad Amsterdam, ed era riuscita a recuperare lo svantaggio presentandosi al ritorno in parità. Anche qui sembrava finita, con l’1-1 e un uomo in più per i padroni di casa, ad un passo più volte dalla rete del 2-1. Il 2-1 invece lo ha realizzato, ai supplementari, al 115′, il talento Kenneth Taylor, che salva la stagione europea dell’Ajax.
Una stagione travagliata, di ricostruzione, quella dei lancieri, che ricordiamo, fino a novembere era addirittura ultima nella Eradivisie. Poi la ripresa, con l’Ajax ora quinta, a 36 punti, ma doppiata quasi dal PSV capolista con 62 punti.

Tra coloro che hanno invertito la rotta a questo Ajax c’è proprio Kenneth Taylor, un talento, uscito dal vivaio dei lancieri, che dal 2022 ormai è in pianta stabile nella formazione titolare. E’ considerato l’erede di Gravenberch, talento che proprio in quell’anno fu ceduto a suon di milioni dal Manchetser United, voluto dal suo mentore Ten Hag.

Taylor ha saputo ritagliarsi il suo spazio. Classe 2002, 22 anni da compiere a maggio. Un talento purissimo, centrocampista centrale. Bravo sia a impostare che anche in propenzione offensiva. Nato ad Alkmaar ma da sempre legato all’Ajax, dal vivaio, dall’età di 5 anni, infatti, il club lo strappa alle advances dell’Az, squadra della sua città. La famiglia lo segue ad Amsterdam per viverne da vicino lo sviluppo, che è straordinario. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili, con numeri debordanti, debutta in prima squadra il 12 dicembre 2020 in occasione dell’incontro di Eredivisie vinto 4-0 contro il PEC Zwolle. E’ Ten Hag a regalargli questa gioia, lo stesso Ten Hag che poco alla volta lo inserisce sempre di più nei big, nonostante i 18 anni. Velocità di gambe e di pensiero: brillante nella lettura della manovra, attento nelle chiusure, con una forte personalità. Ha rinnovato da poco il suo contratto con l’Ajax, fino al 30 giugno 2027 e il suo valore di mercato si attesta sui 10 milioni di euro. 

E’ certamente un nome tra i centrocampisti da seguire, un talento assoluto. Questa del 2023-24, nonistante le difficoltà dell’Ajax, abituata a ben altre posizioni in classifica, in Olanda, è la migliore stagione personale del ragazzo. Per lui 24 presenze in campionato e 3 gol, con 3 assist. Anche 6 presenze e 2 gol in Europa League, nel girone di fuoco con Brighton e Marsiglia. L’Ajax chiuse al terzo posto ed è retrocessa in Conference League, e fu lui a salvare i lancieri contro l’AEK Atene, nello scontro diretto che valeva la terza posizione nel girone. Ora ancora, trascina i suoi al passaggio del turno nei playoff.

Insomma, un ragazzo completo, con determinazione e qualità, un punto fermo dell’Ajax del futuro. Prestazioni che certamente sta tenendo d’occhio anche il CT olandese Koeman, che lo ha già fatto debuttare, vanta 4 presenze nella Nazionale maggiore post Mondiale in Qatar. Taylor con le giovanili olandesi è stato assoluto protagonsta dell’Under 21, di cui è sttao capitano, con cui ha messo a referto 21 presenze e 3 gol.

Un centrocampista completo, un regista, con ottimo tiro da fuori e buona propensione offensiva. Questi è Kennet Taylor, il trascinatore dei lancieri. Indossa il numero 8, il numero del centrocampista per eccellenza, che all’Ajax è stato indossato da Davids, Seedorf, De Boer, Rijkaard. Insomma, non nomi a caso.

Foto: Instagram personale