Ultimo aggiornamento: domenica 28 aprile 2024 11:00

Kayode: “Credo di riuscire a tornare dopo la sosta. Italiano? Per me è stato fondamentale, l’esordio a Marassi è stata una sorpresa”

15.11.2023 | 13:30

Michael Kayode, terzino della Fiorentina, ha parlato a margine dell’evento “La leva calcistica” durante il premio sportivo nazionale “La clessidra”. Ecco le sue parole:

“Sto bene e credo di farcela a tornare dopo la sosta. L’esperienza nei dilettanti è stata per me fondamentale perchè mi ha cambiato la vita. Questo mi fa dire che nella vita ci sono tante possibilità, non bisogna mai mollare. Devo ringraziare Andrea Ritorni che è stato colui che mi ha trovato e mi ha mandato alla Fiorentina”.

Sulla Nazionale maggiore:

“Il pensiero deve essere fatto con continuità, poi vedremo tutto il resto”.

Sull’Europeo disputato:

“Per me è valso tantissimo. Con mister Bollini abbiamo fatto un percorso lunghissimo e a marzo abbiamo fatto un grandissimo girone. A Malta abbiamo lottato e abbiamo vinto”.

Sul rifiuto della Juventus:

“Io ho iniziato con la Juve quando avevo 6 anni e finito ai 14 anni. Poi sono andato a Gozzano e poi la Fiorentina ha deciso di credere in me. Ora sono un tifoso viola a tutti gli effetti”.

Su Italiano:

“Italiano è stato fondamentale, mi sono sempre allenato e ho sempre cercato di dare il massimo. L’anno scorso il mister mi ha preso, non ho mai fatto l’esordio ma mi ha portato su in Prima Squadra. Ho fatto tanta panchina in 6 mesi e mi è servito tantissimo. Non mi sarei poi mai aspettato che ad agosto mi buttasse dentro a Marassi subito dal primo minuto”.

Foto: kayode instagram ufficiale