Juve, un nome al giorno è gioco per maghetti

Un nome al giorno per la Juve, gioco per maghetti. Specialità di chi fa collezione, partendo addirittura da Drogba, e poi dice “ma io lo avevo detto”. I maghetti sono quelli che mandano messaggi di gelosia di prima mattina e che poi diventano rossi quando vengono pescati con le mani nella marmellata. Se dipendesse dai maghetti, la Juve avrebbe già preso Drogba, Candreva, Lulic, Sanchez. Quest’ultimo piace da sempre, può diventare una pista concreta, ma soltanto quando i due club, quindi anche il Barcellona, si metteranno a tavolino per parlarne. C’è tempo. E’ la primavera: l’anno scorso di questi tempi Stramaccioni doveva restare all’Inter, Mazzarri andare alla Roma, Julio Cesar al Napoli, dopo un po’ di mesi D’Ambrosio più Fernando al Milan. E l’Inter nell’ultimo periodo quanti attaccanti starebbe seguendo? Abbiamo letto: Eto’o, Torres, Demba Ba, ma dai… Certo, se fai tutta la lista uno lo prendi di sicuro. E quindi “io l’avevo detto…”. Un nome al giorno: specialità dei maghetti, troppo divertente.