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Juric: “Izzo deve ritrovare il ritmo, Lapadula non è al top. Sul Cagliari e Pavoletti…”

14.10.2017 | 11:18

Juric

Ivan Juric, tecnico del Genoa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida con il Cagliari: “Secondo me serve la vittoria perché quello che conta è il risultato. Perinetti lo conoscevo già da Palermo, è una persona molto gradita. Penso possa dare tanto alla società perché è uno che sa lavorare. Izzo? Il gioco del calcio dipende dalla qualità dei giocatori. Lui è un giocatore con qualità sia nella fase difensiva che offensiva. Deve ritrovare il ritmo partita ma si è alleato bene. Ha tantissima voglia e per noi è un giocatore su cui possiamo puntare. Se Lapadula è pronto? Non so se sia pronto. Ha fatto una settimana con noi, è normale che uno non sia al top della forma dopo che è tanto che non gioca. Come mi sento? Vedo tante cose positive. Mancano i risultati e penso che ogni partita che abbiamo fatto anche contro squadre forti eravamo dentro. Ogni partita è un’opportunità per fare punti. Il 3-5-2? Mai provato. Dipende sempre come interpreti il calcio. Il Cagliari? Sicuramente molto motivato come noi. Quando arrivi da un periodo negativo hai tanta voglia di vincere, io sono fiducioso perché vedo come si allenano i ragazzi. Sono convinto che faremo una buonissima prestazione ma spero con più cinismo per portare a casa il risultato. Taarabt? Era fermo più per precauzione, ora sta bene. Adel deve iniziare. Dopo un anno deve incominciare a far vedere in campo quello che ci fa vedere in allenamento. Ora è in forma, è un giocatore di calcio e ha possibilità di dare il contributo. Può essere importante. Come sono tornati i nazionali? Zukanovic ha fatto una partita, Pandev è un’incognita. Sono comunque tornati bene come Galabinov e Omeonga. Rigoni? Come prima lo criticavo, ora devo dire che da parecchio tempo si è rimesso in carreggiata e si è allenato bene. Centurion sta deludendo? Non mi sta deludendo, ora punto su altre situazioni. Adesso siamo tutti al completo. L’unica incognita è Lapadula che non gioca da tanto tempo ma devo dire che ho le scelte facili. Noi dobbiamo migliorare. Costruiamo tanto e migliorare dal punto di vista del cinismo. Pavoletti? Per me Pavo ha passato un brutto anno dove ha giocato poco a Napoli. Lo conosciamo bene, sa lavorare bene sia dentro che fuori dall’area di rigore ed è un bravissimo ragazzo. Io vedo la squadra consapevole di tutto. Percepisco che creano tante situazioni da gol ma che devono mettere più attenzione per portare a casa il risultato. Galabinov? Tutti noi facciamo errori, così come li ha fatti lui in un breve periodo. Si è ripreso e contro il Bologna ha creato molte occasioni. Quando è tornato dalla nazionale si è allenato bene”.

Foto: sito ufficiale Genoa